Per la stagione dei saldi estivi 2020, Campania, Calabria e Sicilia hanno fatto da apripista e sono già partiti con gli sconti veri e propri. Lombardia e Piemonte hanno stabilito invece come data di partenza il 25 luglio.
In tutti i casi, in anticipo rispetto alla data del primo agosto stabilita per tutto il Paese a causa del Coronavirus ed inizialmente confermata anche dalla delibera regionale da fine di maggio.
Considerando che la durata massima del periodo dei saldi non deve superare i 60 giorni, le vendite promozionali sul territorio termineranno ne mese di settembre.
Le varie delibere approvate dalla Giunta regionale, inoltre, confermano la sospensione del divieto di vendite promozionali nei 30 giorni che precedono i saldi, a meno che i Comuni non motivino disposizioni differenti.
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Dunque, considerato che su quasi tutto il territorio nazionale sono state emanate simili delibere, in conformità con il dettato nazionale previsto per la Fase 2 dell’emergenza Covid-19 e le relative deroghe, per gli Italiani si prospettano da due a tre mesi di sconti e promozioni.
L’obiettivo è rilanciare i consumi in questa Fase 3 e incrementare il fatturato delle PMI messe a dura prova durante il periodo di lockdown.
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Le varie deroghe mirano infatti ad eliminare alcuni vincoli legati alla determinazione dei prezzi dei prodotti soggetti a saldo, incentivando la ripartenza delle attività commerciali che sono state soggette a una lunga sospensione a causa delle limitazioni imposte dal Governo per far fronte alla pandemia di Covid-19.