Tutte le settimane di cassa integrazione con causale COVID 19 sono utilizzabili entro il 31 agosto, i contratti a termine o di apprendistato sono prorogabili o rinnovabili senza causale, congedo parentale straordinario fruibile per tutto agosto, diritto alla smart working fino alla fine dell’emergenza per tutti i lavoratori maggiormente esposti al rischio contagio: sono alcune delle modifiche introdotte dalla legge di conversione del dl Rilancio in corso di approvazione.
Il testo con le modifiche apportate dalla commissione bilancio è in aula alla Camera, dove la discussione è iniziata nella mattinata di lunedì 6 luglio, con richiesta di fiducia da parte del Governo nel pomeriggio, e lavori a Montecitorio che dovrebbero terminare entro mercoledì. Ricordiamo che la legge di conversione deve poi passare al Senato, e che l’approvazione definitiva deve arrivare entro il 18 luglio.
Di seguito le novità fondamentali previste nell’ambito del capitolo lavoro e ammortizzatori sociali.
- Cassa integrazione: le 18 settimane totali di cig concessa con causale COVID 19 sono tutte utilizzabili entro il 31 ottobre 2021, senza il precedente vincolo di non usare le ultime quattro settimane prima del primo settembre. La formulazione originaria del dl Rilancio prevedeva un meccanismo di 5+4 settimane, aggiuntive rispetto alle 9 già previste dal Cura Italia, in base al quale si potevano usare cinque settimane entro il 31 agosto e le altre quattro solo dal primo settembre al 31 ottobre. Ora invece è stato aggiunto l’articolo 70-bis, in base al quale «per i datori di lavoro che abbiano interamente fruito il periodo precedentemente concesso fino alla durata massima di 14 settimane, è consentito usufruire di ulteriori quattro settimane di erogazione dei trattamenti anche per periodi decorrenti antecedentemente al 1o settembre 2020». Resta ferma la durata massima di 18 settimane complessive di cig COVID 19.
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- Operai agricoli: ci sono altri 90 giorni di cig per gli operai agricoli (CISOA), in aggiunta ai tetti di fruizione per singolo lavoratore. Il trattamento va chiesto dal 23 febbraio 2020 al 31 ottobre 2020 e comunque con termine del periodo entro il 31 dicembre 2020.
- Contratti a termine: è possibile rinnovare o prorogare fino al 30 agosto 2020 i contratti di lavoro subordinato a tempo determinato in essere alla data del 23 febbraio 2020, in deroga alle normali regole.
- Congedi parentali: i 30 giorni aggiuntivi di congedo parentale con causale COVID 19 si possono utilizzare fino al 31 agosto 2020.
- Smart working: il diritto allo svolgimento del lavoro in modalità agile è riconosciuto fino alla fine dello stato di emergenza Covid 19 ai lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio, in ragione dell’età o della condizione di rischio derivante da immunodepressione, patologie oncologiche, terapie salvavita o, comunque, da situazioni di maggiore rischiosità accertata dal medico competente.