È datata 24 aprile la nuova ordinanza del Presidente della Regione Veneto che detta nuove regole in materia di contrasto al Coronavirus, eliminando alcune restrizioni e stabilendo alcune aperture a livello locale. Anticipando la fine del lockdown e l’avvio della Fase 2, programmata dal 4 maggio in poi, Luca Zaia ha previsto alcune deroghe alle misure attive soprattutto nel settore commerciale, pur invitando a non abbassare la guardia nonostante l’allentamento delle restrizioni.
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L’ordinanza si basa su alcuni punti fondamentali:
- viene consentita la vendita di cibo da asporto da effettuare, ove possibile, previa ordinazione on-line o telefonica, garantendo che gli ingressi per il ritiro dei prodotti ordinati avvengano dilazionati nel tempo e nel rispetto del distanziamento di un metro tra avventori e con uso da parte degli stessi di mascherina e guanti;
- è revocata la disposizione restrittiva relativa alla vendita di vestiti per bambini e alle cartolerie e librerie, che potranno essere aperte al pubblico non più solo due giorni a settimana;
- è consentita la vendita di prodotti florovivaistici in esercizi anche esclusivamente commerciali al dettaglio, come le fiorerie;
- nei mercati e nelle analoghe forme di vendita su area pubblica o privata è ammessa la vendita di prodotti florovivaistici e di abbigliamento per bambini, scarpe comprese.
Viene anche attivata una casella e-mail ad hoc per richieste chiarimenti in merito alle ordinanze regionali: covid.chiarimenti@regione.veneto.it.