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Conguaglio ANF arretrati: nuove istruzioni INPS

di Anna Fabi

Pubblicato 28 Agosto 2019
Aggiornato 12 Giugno 2020 07:35

L'INPS fornisce nuove istruzioni per il conguaglio degli ANF arretrati nel flusso Uniemens, a fronte della nuova modalità di domanda telematica.

Cambiano le indicazioni INPS per il conguaglio degli arretrati a titolo di Assegni al Nucleo Familiare (ANF) sulle denunce contributive (UniEmens): fino alla mensilità relativa a settembre i datori di lavoro dovranno seguire la procedura di regolarizzazione per recuperare importi oltre 20mila euro. Sotto questa soglia rimane la possibilità di effettuare il conguaglio diretto sull’Uniemens.

Lo ha chiarito l’INPS con il messaggio n. 3134/2019, che modifica parzialmente il messaggio n. 3119/2019, che gà aveva sostituito le istruzioni fornite nel precedente messaggio n. 1777/2019 con cui si affermava che la procedura di conguaglio poteva essere effettuata in modo diretto senza limiti a partire dalla denuncia relativa allo scorso mese di luglio, in scadenza il 31 agosto.

Sul sito INPS si legge:

Per venire incontro alle esigenze delle aziende e dei loro intermediari, il limite, oltre il quale è necessario trasmettere flussi di regolarizzazione, per la sola competenza di luglio 2019 è stato elevato a 20.000 euro.

=> Consultazione importi ANF: servizio INPS per aziende

Conguagli ANF arretrati

Il dietro front è motivato dalle nuove modalità di presentazione delle domande di Assegni al Nucleo Familiare che spettano ai nuclei familiari dei lavoratori dipendenti (anche collaboratori e pensionati) iscritti ad una delle gestioni INPS, previa richiesta dei beneficiari da presentare, a partire dal 1° aprile, esclusivamente in via telematica.

=> ANF INPS: Guida alla nuova domanda

In questi giorni l’INPS ha comunicato che, fino a quando non sarà obbligatoria la compilazione del nuovo elemento <‘infoaggcausalicontrib’>, le aziende devono continuare a trasmettere flussi di regolarizzazione per arretrati d’importo superiore a 20mila euro seguendo le istruzioni del messaggio n. 4283/2017 che obbligava i datori di lavoro a trasmettere flussi di regolarizzazione per gli arretrati d’importo maggiore a 3 mila euro. A partire dal mese di settembre 2019, invece, non ci sarà più limite al conguaglio di arretrati a titolo di ANF.

Le istruzioni per la compilazione del flusso UniEmens sono riportate, a vantaggio dei datori di lavoro, nel messaggio n. 3119/2019.