Termina tra pochi giorni, il prossimo 15 luglio 2019, la seconda scadenza utile per presentare domanda di certificazione del diritto all’APe Social, l’anticipo pensionistico introdotto dalla Legge di Bilancio 2017 e successivamente modificato e prorogato, di cui possono beneficiare specifiche categorie di lavoratori (disoccupati, lavoratori usurati, disabili e caregivers).
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Beneficiari
La scadenza del 15 luglio riguarda coloro che:
- perfezionano i requisiti entro l’anno;
- avevano già perfezionato i requisiti anagrafici negli anni precedenti ma non avevano presentato domanda;
- erano stati esclusi per mancanza dei presupposti o di risorse nell’anno precedente.
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Tra i requisiti richiesti per l’accesso all’anticipo pensionistico a carico dello Stato, l’aver compiuto almeno i 63 anni e risultare:
- disoccupati che da almeno 3 mesi non percepiscono indennità di disoccupazione con almeno 30 anni di contributi versati;
- caregivers che assistono da almeno 6 mesi portatori di handicap grave (coniugi o parenti di primo grado conviventi), con almeno 30 anni di anzianità contributiva;
- invalidi di grado pari o superiore al 74% con almeno 30 anni di anzianità contributiva;
- addetti in lavori gravosi, faticosi e pesanti per almeno sette anni negli ultimi dieci ovvero almeno sei anni negli ultimi sette, con almeno 36 anni di anzianità contributiva.
Per le donne madri, i requisiti contributivi richiesti sono ridotti di 12 mesi per ogni figlio, nel limite massimo di 2 anni. In generale requisiti devono essere perfezionati prima della fine dell’anno, tranne il requisito temporale per i lavori gravosi che deve sussistere alla data di presentazione della domanda.
Come presentare domanda
La domanda può essere inviata in via autonoma accedendo al sito INPS o chiedendo assistenza ad un Patronato. Quella del 15 luglio è una richiesta all’INPS di verificare la sussistenza dei requisiti necessari per accedere all’APe Social. L’Istituto dovrà rispondere entro il 15 ottobre 2019, quindi in caso di esito positivo si potrà procedere alla domanda telematica vera e propria. Coloro che sono già in possesso dei requisiti richiesti possono inviare entrambe le domande contemporaneamente.