![Benefits](https://cdn.pmi.it/bX00JSKxddP3kXGTUo5XyvqqMik=/650x350/smart/https://www.pmi.it/app/uploads/2018/09/Welfare.jpg)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
La recente indagine condotta dall’Osservatorio Generazione Z, Millennials, lavoro e welfare aziendale, promossa da Edenred e Orienta, svela il ritratto dell’azienda ideale secondo il punto di vista delle generazioni più giovani, fornendo dati importanti per il comparto delle risorse umane.
Interessante scoprire come i giovani abbiano le idee chiare, mostrando percentuali molto elevate riguardo alla caratteristiche considerate essenziali; tra queste la meritocrazia, con l’81,50% di gradimento. Il contesto dovrebbe essere dinamico, visto che le prospettive di carriera contano per il 75,05%. Ad attirare sono le aziende innovative, infatti i giovani guardano con maggiore interesse alle startup, gradite al 74%.
Ma in assoluto l’elemento considerato più importante è il welfare, è il 95% ad affermare che l’attenzione nei confronti delle proprie esigenze private è l’elemento chiave per scegliere un’azienda. Agli occhi delle giovani generazioni, solo con piani di welfare specifici è possibile pensare al proprio futuro in maniera concreta e poter pensare di mettere su famiglia.
Generazione Z e Millennials non sono preoccupati di spostarsi all’estero, di mettersi in gioco, di formarsi di continuo, anzi, accolgono tutto questo con entusiasmo ma chiedono in cambio stabilità e attenzione alle proprie esigenze private.