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Assunzioni agevolate in Edilizia

di Anna Fabi

Pubblicato 3 Dicembre 2018
Aggiornato 19 Dicembre 2018 11:03

Assunzioni agevolate: prorogata nel 2018 l'agevolazione contributiva previdenziale e assistenziale a favore dei datori di lavoro del settore edile.

Confermata dal Ministero del Lavoro, anche per il 2018, l’agevolazione contributiva per i datori di lavoro nell’edilizia introdotta originariamente dal decreto legge 244/1995, articolo 29, convertito con modificazioni dalla legge 341/1995: la Corte dei Conti ha registrato il Decreto direttoriale del 4 ottobre 2018 del Direttore Generale per le politiche previdenziali e assicurative, che proroga la riduzione dell’aliquota contributiva previdenziale e assistenziale per tutto l’anno corrente. Nelle prossime settimane l’INPS pubblicherà le consuete modalità applicative dello sgravio contributivo per il 2018.

Sconto contributivo

L’agevolazione consiste in una riduzione contributiva dell’11,50% sulla parte di contribuzione previdenziale e assistenziale che le imprese edili devono versare per le assicurazioni sociali diverse da quella pensionistica con riferimento agli operai che sono occupati a tempo pieno, esclusa quella di pertinenza del Fondo pensioni lavoratori dipendenti.

=> Ristrutturazioni edilizie 2019: la Guida delle Entrate

Requisiti

Il beneficio spetta ai datori di lavoro del settore edile che occupano operai con orario di lavoro di 40 ore settimanali e le società cooperative di produzione e lavoro per i soci lavoratori, esercenti attività edili, che:

  • siano in possesso dei requisiti per il rilascio della certificazione di regolarità contributiva anche da parte delle Casse Edili, DURC regolare;
  • non abbiano riportato condanne passate in giudicato per la violazione della normativa in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro nel quinquennio antecedente alla data di fruizione dell’agevolazione.