Per ottenere il Reddito di cittadinanza, una delle principali novità introdotte con la Legge di Bilancio 2019 dal governo M5S-Lega, non servirà fare domanda. Ad annunciarlo è il vice-ministro all’Economia, Laura Castelli, insieme a Nunzia Catalfo, che presiede la commissione Lavoro del Senato, in occasione della manifestazione M5S.
Reddito di cittadinanza senza domanda
Il Reddito di cittadinanza verrà riconosciuto in automatico agli aventi diritto, senza che questi presentino alcuna richiesta. Ad individuare i beneficiari sarà direttamente lo Stato, come spiega Laura Castelli:
Non si dovrà andare allo Stato a chiedere una cortesia. Non sarà il cittadino che dovrà vagare chiedendo: “scusa, io ho diritto al reddito?”. Sarà lo Stato a venire da voi e dire voi avete diritto al reddito di cittadinanza. Un nuovo paradigma in cui lo Stato ti prende per mano e ti accompagna, ti ridà dignità.
Reddito di cittadinanza, nuovi dettagli
Ricordiamo che secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio, il sussidio economico che dovrebbe spettare a tutti i residenti in Italia da almeno 5 anni con un redditto inferiore ai 780 al mese, fino a integrazione di questa somma. Il Reddito di cittadinanza sarà accompagnato da un progetto di reinserimento sociale e non si prevede che parta prima di marzo-aprile perché sarà necessario procedere prima al potenziamento dei centri per l’impiego. Castelli ha quindi aggiunto altri dettagli:
- per mantenere il Reddito di cittadinanza saranno obbligatorie 8 ore di volontariato nel Comune di residenza;
- per ogni cittadino ci sarà un solo sportello di riferimento;
- verrà messo a disposizione un sistema informativo, attualmente in fase di realizzazione, al quale si potrà accedere dal computer o dal telefonino per fare la ricerca del lavoro.