A stilare la Top skill 2018, ovvero le competenze più richieste dalle aziende a livello globale negli annunci di lavoro è LinkedIn, con un’analisi volta ad individuare Hard skill e Soft Skill più importanti per i professionisti, per essere scelti nelle fasi di recruiting. Ad essere maggiormente richieste sono le persone in possesso sia di competenze tecniche che qualità sociali e personali, dunque vengono particolarmente apprezzati professionisti che sanno unire capacità di analisi, logica e razionalità, a creatività, capacità di adattamento e adeguamento, a capacità di interagire con gli altri.
Marcello Albergoni, Head of Italy di LinkedIn, spiega il ruolo che il social network dedicato al mondo professionale è in grado di svolgere in questo contesto:
Grazie a un network di oltre 562 milioni di utenti a livello globale, di cui oltre 11 milioni solo in Italia, le imprese di qualunque dimensione hanno davvero la possibilità di fare questo, capendo anche quali siano i reali interessi dei candidati e selezionando i talenti migliori non solo in base al loro curriculum, ma anche scoprendo quali siano le loro attitudini, i loro modi di interagire con gli altri, chi conoscono e quali sono le loro aspettative. Tutte informazioni estremamente utili per selezionare le persone giuste nel momento giusto.
Top hard skill e soft skill 2o18
Secondo LinkedIn, i professionisti nel 2018 dovranno continuare a puntare sulle soft skill, con una particolare attenzione per la comunicazione e la collaborazione tra colleghi per avere un ambiente lavorativo sempre più efficiente e produttivo. In generale time management e analisi dei dati risultano essere le competenze più richieste dalle aziende.
Entrando nel dettaglio, le qualità più importanti per un professionista sotto il profilo pratico sono quelle legate al Cloud e al Calcolo Distribuito, al Software middleware e di integrazione e all’Analisi Statistica e dei Data Mining, mentre le più importanti qualità professionali trasversali sono risultate essere la leadership, la comunicazione, la collaborazione e il time management.
Nel comparto tecnologico rimangono però essenziali le hard skill e diventa sempre più prevalente la necessità per i professionisti di gestire al meglio il proprio tempo per trovare il giusto equilibrio tra lavoro e vita privata. Le aziende sono dunque alla ricerca di persone in grado di ottimizzare i vantaggi offerti dalle politiche di smart working, ovvero di lavoratori consapevoli delle loro possibilità, in grado di gestire in maniera efficiente il proprio lavoro, anche grazie a buone capacità comunicative e collaborative, al fine di poter creare un ambiente lavorativo più disteso, stimolante e produttivo.
Hard Skill 2018 | Soft Skill 2018 | ||
1. Cloud ed elaborazione distribuita 2. Analisi statistica e data mining 3. Software middleware e di integrazione 4. Architettura Web e framework di sviluppo |
1. Leadership 2. Communication 3. Collaboration 4. Time Management |
A livello settoriale si evidenziano le seguenti tendenze tra le principali competenze richieste delle aziende:
Most in-demand skills | ||
Automotive | Banking | Legal |
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