Tratto dallo speciale:

Settimana del Lavoro Agile: lo smart working dalla A alla Z

di Noemi Ricci

17 Maggio 2018 09:30

logo PMI+ logo PMI+
In vista della Settimana del Lavoro Agile, Methods spiega dalla A alla Z lo smart working per aiutare le imprese ad affrontare questo cambiamento culturale e strutturale nell’organizzazione del lavoro.

MethodosAnche quest’anno, dal 21 al 25 maggio, si rinnova l’appuntamento con la Settimana del Lavoro Agile, iniziativa che promuove lo smart working come approccio innovativo all’organizzazione del lavoro, oggi inquadrato dalla legge n. 81 del 2017.

Settimana del Lavoro Agile

L’obiettivo dell’iniziativa è di diffondere la cultura del lavoro agile permettendo a imprese e lavoratori di conoscere i suoi vantaggi in termini di produttività, riduzione dei costi e conciliazione tra vita privata e lavorativa.

Il lavoro agile prevede un cambiamento culturale importante, andando a modificare il modello lavorativo tradizionale e mettendo al centro dell’organizzazione aziendale il lavoratore, responsabilizzandolo, dandogli la possibilità di gestire l’attività lavorativa con una maggiore flessibilità in termini di spazio e tempo, grazie ai nuovi strumenti tecnologici (cloud, mobile devices, tool per la social collaboration) ormai alla portata di tutti, ottenendo così più soddisfazione, rapidità ed efficienza.

Mappa interattiva Smart Working

In occasione della Settimana del Lavoro Agile, Methodos mette a disposizione di coloro che vogliano approfondire il tema una raccolta completa di studi, ricerche, video, lezioni e strumenti per essere sempre aggiornati sulle nuove forme di organizzazione del lavoro.

Una mappa interattiva che, dalla A alla Z, spiega lo smart working e viene in aiuto di chi voglia abbracciare questo importante cambiamento lavorativo, offrendo un sito per orientarsi nel mondo del lavoro agile.

Alessio Vaccarezza, CEO Italia di Methodos, spiega:

Questo lavoro è il frutto di anni di esperienza al fianco delle realtà italiane e internazionali che per prime hanno sperimentato lo smart working. Abbiamo raccolto i migliori studi, ricerche, trend, strumenti, lezioni, video, riferimenti normativi, premi di settore, tool di misurazione e quiz per sapere a che punto è la propria azienda sulla strada del cambiamento organizzativo.
Si può ormai ragionare su una grande mole di casi di studio, esperienze concrete e declinazioni pratiche. Si è formata una vasta letteratura in merito e, in rete, si può navigare in un vero e proprio universo di documenti, video, lezioni e materiali di ogni genere. Il senso del nostro progetto è quindi fornire una selezione aggiornata dei migliori contributi, nell’ottica di dare gli strumenti giusti a chi vuole valutare le opportunità di cambiamento per la propria impresa.

In Italia lo smartworking riguarda 305mila lavoratori, +14% nel 2017.

Il 36% delle grandi imprese ha già progetti strutturati al riguardo. Le PMI e la PA sono ancora indietro, rispettivamente con il 7% e 5%, ma secondo l’Osservatorio smart working del Politecnico di Milano ci sono sul piatto 13,7 miliardi di euro di benefici possibili per il Paese.