Cigs fino al 2019: le istruzioni

di Barbara Weisz

Pubblicato 12 Febbraio 2018
Aggiornato 13 Febbraio 2018 14:35

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Circolare applicativa con le istruzioni di domanda per la proroga 2018-2019 della cassa integrazione straordinaria in aree di crisi complessa: risorse, regole, requisiti.

La proroga della cassa integrazione straordinaria nelle aree di crisi complessa deve necessariamente essere la prosecuzione di un trattamento già in corso o concluso nel 2017 ma rientrante nello stesso piano di ristrutturazione; è necessario uno specifico accordo sindacale in sede ministeriale; il programma di riorganizzazione deve possedere caratteristiche precise: sono i chiarimenti contenuti nella circolare applicativa del Ministero del Lavoro (n. 2/2018) sulle novità in materia di cigs nella Legge di Bilancio 2018 (plafond: 100 milioni nel 2018 e altrettanti nel 2019).

=> Assegno di ricollocazione in Cigs

Novità 2018

La manovra prevede la possibilità di prorogare per 6 o 12 mesi la cassa integrazione straordinaria nelle imprese con almeno 100 dipendenti che hanno rilevanza strategica a livello almeno regionale. Sono previsti 12 mesi in più di integrazione salariale in caso di riorganizzazione aziendale complessa, non attuabile nell’arco di 24 mesi, oppure 6 mesi se ci sono correttivi al piano di crisi aziendale volti a salvaguardare l’occupazione. L’onere finanziario del singolo intervento di proroga deve essere quantificato in sede di accordo ministeriale.

Requisiti

Per la proroga di 12 mesi devono sussistere le seguenti condizioni:

  • investimenti complessi non attuabili nell’ambito dei 24 mesi del programma di risanamento già approvato;
  • piani di recupero occupazionale per i lavoratori in cassa integrazione non attuabili nei primi 24 mesi di cig;
  • piano di gestione delel risorse umane per la salvaguardia dei livello occupazione, con l’indicazione di specifiche azioni.

Per la proroga di 6 mesi, il piano di crisi aziendale deve avere le seguenti caratteristiche:

  • piano di risanamento con interventi complessivi volti a garantire la continuazione dell’attività aziendale;
  • piano di gestione delel risorse umane per la salvaguardia dei livelli occupazionali.

Le imprese devono presentare domanda utilizzando l’applicativo cigsonline, sul sito del ministero del Lavoro, allegando l’accordo governativo  e una relazione che attesti il possesso dei requisiti. La lavorazione delle domande avviene in base all’ordine cronologico di presentazione.

Fonte: Circolare Min. Lavoro