Saranno oltre 1000 le giovani donne che potranno accedere ai corsi della quarta edizione di Nuvola Rosa, il progetto di Microsoft, Accenture, ASUS, Avanade e Aviva, nato nel 2013 con l’obiettivo di superare il gender gap che ancora persiste nella formazione tecnologica e sostenere attivamente tutte coloro che vogliono entrare nel mondo del lavoro, riqualificarsi o migliorare la propria posizione professionale.
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Al centro dell’incontro, il tema della diversity come valore aggiunto per le aziende ma anche come driver di crescita dell’intero Sistema Paese, fattore abilitante per combattere la disoccupazione e l’inattività, fenomeni che in Italia riguardano oggi più che mai le donne e i giovani, soprattutto nel Mezzogiorno: secondo il recente rapporto dell’Istat, “Noi Italia”, nel 2015 il tasso di disoccupazione complessivo è sceso di 0,8 punti rispetto al 2014, ma ha confermato un forte squilibrio di genere (70,6% gli uomini occupati, 50,6% le donne), così come un significativo divario territoriale tra Centro-Nord e Sud Italia: il tasso di disoccupazione dei giovani 15-24enni è sceso al 40,3% (2,4 punti percentuali in meno rispetto a un anno prima), ma trova il picco massimo nel Mezzogiorno, dove raggiunge il 54,1%, con una percentuale ancora più alta fra le ragazze (58,1% contro la media nazionale pari al 42,6%). Un trend similare si registra tra i Neet – giovani che non hanno alcun tipo di impegno -: l’incidenza tra le donne è del 27,1%, mentre nel Mezzogiorno arrivano a sfiorare il 40%.
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E’ in questo scenario che si inserisce la principale novità di Nuvola Rosa per il 2016: dopo le prime tre edizioni di Firenze, Roma e Milano, il progetto quest’anno evolve in “Nuvola Rosa on tour. Scienza e tecnologia per ragazze che vogliono fare strada”: un percorso che dal 9 al 13 maggio 2016 toccherà Bari, Napoli e Cagliari, guidando più di mille ragazze italiane e straniere dai 17 ai 24 anni alla scoperta delle opportunità offerte dalle tecnologie e dal digitale, per entrare più facilmente nel mondo del lavoro, in azienda come nella pubblica amministrazione, o per realizzare il proprio sogno imprenditoriale superando le barriere infrastrutturali e andando oltre gli stereotipi di genere. Le novità del progetto Nuvola Rosa on tour non si esauriscono in questa nuova e più ampia declinazione nazionale: l’iniziativa quest’anno avrà infatti un’importante amplificazione sullo scenario internazionale di cui il nostro Paese è capofila. Sulla scia del successo e dei risultati di Nuvola Rosa in Italia, Microsoft ha dato vita a una campagna a livello globale, lanciata in occasione dell’8 marzo: #MakeWhatsNext coinvolgerà 27 Paesi con 43 eventi, per formare e ispirare 7000 giovani donne, avvicinandole alle discipline tecnico scientifiche.
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Per quanto riguarda l’Italia, in collaborazione con il Politecnico di Bari, l’Università degli Studi di Napoli Federico II, l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli e l’Università di Cagliari, si terranno 100 momenti di formazione gratuita focalizzati sulle discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) che spazieranno dall’approfondimento degli ambiti più tecnici, come il coding, per imparare le basi della programmazione o sviluppare le App, il Cloud Computing, i Big Data, la Cyber Security, al digistorytelling, dalla creazione della brand identity al self branding, dalla gestione degli aspetti legali al role modeling sulla leadership e sulla valorizzazione dei talenti femminili -, declinati attraverso eventi, workshop, tavole rotonde, Pink Hackathon, momenti di networking e incontri di lavoro con le aziende. In ogni città, ci sarà inoltre Jobs&Careers, la nuova iniziativa che Nuvola Rosa on tour propone alle studentesse laureande o neo-laureate che prenderanno parte ai corsi, con l’obiettivo di aprire un dialogo diretto con le aziende offrendo reali opportunità di lavoro.