Rateizzare le cartelle Equitalia è più facile e veloce se gli importi sono contenuti. Fino a 50.000 euro, infatti, il contribuente non avrà alcuna attesa tra la presentazione dell’istanza e la concessione del piano di dilazione. E’ questo quanto affermato dal numero uno di Equitalia, Ruffini, in un recente intervento alla Camera. Attenzione, però, il contribuente non deve essere decaduto da un precedente piano di rateizzazione.
=> Nuova rateizzazione Equitalia per contribuenti decaduti
Se il contribuente non è mai decaduto da un precedente piano di rateizzazione potrà godere in tempi rapidi della rateizzazione delle cartelle esattoriali Equitalia. Nessuna attesa, quindi, tra la presentazione dell’istanza e la concessione del piano di dilazione. Sarà, pertanto, possibile pagare immediatamente la prima rata del piano approvato. Tutto questo per quanto riguarda le rateizzazioni fino a 50.000 euro. E’ quanto annunciato dall’amministratore delegato di Equitalia, Ernesto Maria Ruffini, in un intervento presso la Commissione di Vigilanza dell’Anagrafe Tributaria alla Camera. Nell’intervento, inoltre, c’è stato spazio per parlare anche della possibilità di accedere ad una unica banca dati anagrafica integrata, aggiornata in tempo reale. Una situazione che, secondo il numero uno, determinerebbe benefici evidenti per Equitalia grazie alla riduzione di costi operativi e procedurali. Da ricordare, inoltre, che a partire dal 1° giugno 2016, gli atti di riscossione destinati a imprese e professionisti iscritti in albi o elenchi verranno notificati esclusivamente tramite Pec mentre dal 1° luglio si avrà la riorganizzazione della presenza sul territorio di Equitalia con conseguente riunificazione delle diverse società di riscossione. Unica eccezione sarà rappresentata dalla regione Sicilia.