Conto alla rovescia per la domanda di credito d’imposta per il personale altamente qualificato (agevolazioni di cui all’articolo 24, decreto legge 22 giugno 2012, n. 83). Alle imprese che – indipendentemente da forma giuridica, dimensioni aziendali, settore economico e regime contabile – hanno sostenuto nel 2014 costi per l’assunzione a tempo indeterminato di personale altamente qualificato è concesso un credito d’imposta del 35%, con un limite massimo pari a 200mila euro.
=> Credito di imposta: gli usi possibili
La domanda deve essere presentata in modalità telematica, tramite il portale CIPAQ del Ministero dello Sviluppo Economico. L’accesso alla piattaforma è subordinato all’inserimento delle credenziali inviate alla PEC dell’impresa. La domanda può essere presentata a partire dal 10 gennaio 2016 e riguarderà le assunzioni di personale avvenute nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2014 e il 31 dicembre 2014.
Il portale CIPAQ è suddiviso in tre sezioni:
- Impresa: possono accedere le imprese per richiedere il credito d’imposta nell’importo massimo di 200mila euro e, comunque, fino all’esaurimento delle risorse disponibili;
- Start-up: sezione dedicata a start-up innovative e incubatori certificati ai sensi dell’articolo 25 della Legge 7 agosto 2012 e successive modificazioni;
- Sisma Emilia Romagna: sezione dedicata alle imprese ubicate nei comuni coinvolti nel sisma del 20 e del 29 maggio 2012.
Revoca del credito d’imposta
Si decade dal riconoscimento del credito d’imposta quando viene a mancare il rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato per il quale si fruisce del contributo. Nello specifico il rapporto di lavoro deve essere mantenuto per almeno due anni per le piccole e medie imprese e almeno tre anni per le grandi imprese.