Contributi a fondo perduto per internazionalizzare micro imprese e Pmi. E’ questo il risultato di una convenzione firmata dal Ministero dello Sviluppo Economico e Invitalia per l’accompagnamento alla progettazione e l’assistenza tecnica nell’ambito dell’intervento “Voucher per l’internazionalizzazione”. Possono richiedere i contributi tutte le micro imprese e le Pmi presenti sul territorio nazionale.
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Favorire l’internazionalizzazione delle imprese attraverso l’inserimento in azienda di un Temporary Export Manager ossia un professionista a tempo il cui compito è quello di garantire il supporto nelle attività di ingresso e crescita nei mercati internazionali. L’intervento, che prende nome di Voucher per l’internazionalizzazione, è finalizzato a sostenere le Pmi e le reti di imprese nella loro strategia di internazionalizzazione. E’ prevista l’assegnazione di contributi a fondo perduto da parte della Direzione Regionale per le Politiche di Internazionalizzazione e la Promozione degli scambi del Ministero alle micro imprese e alle Pmi. L’erogazione dei contributi è prevista da due differenti bandi. Il primo riguarda la concessione di un voucher di importo pari a 10.000 euro per l’inserimento in azienda di un Temporary Export Manager per almeno sei mesi a fronte di una quota di cofinanziamento da parte dell’impresa beneficiaria di almeno 3.000 euro. Il secondo, invece, riguarda la concessione di un voucher del valore di 10.000 euro per le imprese che presentano per la prima volta la domanda di partecipazione, a fronte di una quota di cofinanziamento di 3.000 euro ovvero un voucher del valore di 8.000 euro per le imprese ammesse al primo bando che intendono fare nuovamente ricorso all’agevolazione, a fronte di una quota di cofinanziamento di almeno 5.000 euro. Nel decreto del Direttore Generale per le politiche internazionali e la promozione degli scambi del 23 giugno 2015 sono definiti i termini e le modalità operative per richiedere la concessione dei Voucher. Le istanze dovranno essere firmate digitalmente e trasmesse esclusivamente online a partire dalle ore 10.00 del 22 settembre 2015 e fino alle ore 17.00 del 2 ottobre 2015. Tuttavia dal 1° settembre 2015 le imprese potranno registrarsi tramite la procedura informatica che verrà resa disponibile sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico.