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Contributi alle pmi del settore turistico che investono in ICT

di Roberto Rais

Pubblicato 3 Luglio 2015
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:38

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La Regione Marche, al fine di incentivare la diffusione dell’ICT nelle piccole e medie imprese operanti nel settore turistico, e contribuire così all’innovazione dei prodotti e dei servizi, e al miglioramento dell’offerta turistico – ricettiva, ha lanciato un nuovo bando che fornisce aiuto diretto per l’introduzione di applicazioni, sistemi, dispositivi basati sulle tecnologie ICT.

 

=> Prodotti e servizi ICT per piccole e medie aziende

In particolare, gli interventi devono essere localizzati all’interno del territorio della Regione Marche, ma possono comunque partecipare anche le imprese che hanno sede legale al di fuori di tali confini ma che, nel contempo, esercitano la propria attività con relative sedi operative nell’ambito del territorio regionale. Numerose sono le voci di spesa ammissibili a contributo. Tra le principali ricordiamo i costi legati all’impiego di tecnologie di connettività, hardware, software, wireless proximity, identificazione automatica, distribuzione di contenuti multimediali in ambiente mobile e ancora streaming live o impiantistica connessa direttamente al progetto presentato. Sempre stando a quanto comunicato all’interno del bando, sono ammissibili a contributo esclusivamente le spese sostenute a partire dall’1 gennaio 2014 e non successive al 30 settembre 2015, mentre le domande possono essere presentate a partire dal 9 giugno e fino al 3 agosto 2015 secondo le modalità indicate nel bando (qui disponibile). I contributi possono arrivare fino al 70% con massimale di aiuto di 15 mila euro nel caso di micro impresa, fino al 60% con massimale di aiuto di 18 mila euro nel caso di piccola impresa, e fino al 50% con massimale di aiuto di 25 mila euro nel caso di media impresa.