Cud online INPS, tutti i modi per chiederlo

di Barbara Weisz

Pubblicato 3 Aprile 2013
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:39

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Le novità  sul Cud Inps 2013, che non arriva più a casa (se non dietro specifica richiesta) ma viene rilasciato online, hanno creato tali e tanti (prevedibili) disagi ai pensionati, da spingere l’Inps ad aumentare le possibilità  di richiedere il documento di certificazione dei redditi. L’istituto previdenziale ha via via inserito nuovi servizi e allargato la paltea dei professionisti abilitati a rilasciare il Cud (patronati, commercialisti), ma lo ha fatto con diverse comunicazioni, per cui può essere utile una sintesi di tutte le possibilità  che ci sono per ottenere il Cud 2013 dall’Inps.

=> Leggi perché gli enti previdenziali non inviano più il Cud a casa

PROCEDURA ONLINE: il Cud online è disponibile sul sito Inps, nella sezione “Servizi Online”, dalla quale bisogna cliccare su “Servizi al cittadino”, inserire il proprio codice identificativo PIN e selezionare il servizio “Fascicolo previdenziale per il cittadino”.

Ricordiamo che è possibile ottenere il pin sul sito web INPS, presso la sezione “Servizi/PIN online”, oppure telefonando al Contact Center gratuito da rete fissa (803164) o a pagamento da cellulare (06164164), e infine recandosi presso le Agenzie territoriali INPS.

=> Approfondisci come si ottiene il Pin Inps per le pratiche online

POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA: chi ha un indirizzo Pec riceverà  il Cud direttamente nella propria casella. Anche qui, ricordiamo che è possibile ottenere una casella di posta elettronica certificata chiedendo l’autorizzazione sul sito apposito. Si può poi comunicare l’indirizzo all’Inps usando l'indirizzo richiestaCUD@postacert.inps.gov.it.

POSTA ELETTRONICA ORDINARIA: è possibile ricevere il Cud anche nella propria normale casella di posta elettronica inviando la domanda via mail all’indirizzo richiestaCUD@postacert.inps.gov.it. Bisogna allegare la versione digitalizzata della domanda firmata dal pensionato e la copia del documento di riconoscimento.

UFFICI INPS: è possibile andare fisicamente a richiedere il Cud presso le agenzie territoriali dell’Inps (oppure ex Inpdap ed ex Enpals) presso le quali ci sono sportelli veloci adibiti solo al rilascio del Cud e anche postazioni informatiche self service, che rilasciano il modulo stampato (ci vuole il pin).

TELEFONO: sono a disposizione diversi numeri, che è possibile chiamare per ricevere poi il Cud a casa. Eccoli:

  • 803164 gratuito da rete fissa,
  • 06.164164 a pagamento da cellulare,
  • numero verde 800 434320, solo da rete fissa.

SPORTELLO MOBILE: è dedicato esclusivamente ai pensionati oltre gli 85 anni, che possono contattare telefonicamente un operatore della Sede INPS territorialmente competente per ricevere il Cud a casa.

=> Ecco tutte le sedi Inps italiane, trova quella competente per la tua zona

PENSIONATI RESIDENTI ALL’ESTERO: c’è un servizo dedicato, per chiedere il Cud a casa, chiamando dalle 8.00 alle 19.00 (ora italiana) i numeri 06.59054403, 06.59053661, 06.59055702. Bisogna fornire dati anagrafici e numero di codice fiscale.

DELEGATO: il CUD può essere rilasciato a persona diversa dal titolare tramite documento identificativo, delega e fotocopia del documento di riconoscimento dell'interessato. Se il delegato invia la richiesta tramite la propria posta elettronica certificata può non allegare il documento di riconoscimento.

UFFICI POSTALI: devono appartenere alla rete “Sportello Amico” (sono 5mila741, razionalmente distribuiti sul territorio). Il servizio è a pagamento, costa 2,7 euro più IVA.

CAF, CENTRI DI ASSISTENZA FISCALE: conferendo specifico mandato. Il Caf conserverà  mandato e fotocopia del documento di identità  del richiedente, da esibire all’Inps in caso di richiesta. Chi si avvale già  dei Caf per altri servizi di assistenza fiscale non paga supplementi, altrimenti può essere chiesto un compenso.

PATRONATI: il servizio è gratuito, bisogna presentare richiesta e documento d’identità .

PROFESSIONISTI ABILITATI: sono quelli previsti dall’art. 3 comma 3 del Dpr 322/1998, in possesso di certificato Entratel in corso di validità . Ecco quali sono:

  • professionisti iscritti negli albi dei dottori commercialisti, dei ragionieri e dei periti commercialisti e dei consulenti del lavoro.
  • Soggetti iscritti alla data del 30 settembre 1993 nei ruoli di periti ed esperti tenuti dalle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura per la subcategoria tributi, in possesso di diploma di laurea in giurisprudenza o in economia e commercio o equipollenti o diploma di ragioneria.
  • Associazioni sindacali di categoria tra imprenditori indicate nell’articolo 32, comma 1, lettere a, b, c del dlgs 241/1997, e quelle che associano soggetti appartenenti a minoranze etnico-linguistiche.
  • Centri autorizzati di assistenza fiscale per le imprese e per i lavoratori dipendenti e pensionati.
  • Altri incaricati individuati con decreto del Ministro delle finanze.

Anche qui, ci vuole sempre mandato e documento d’identità .

Fra i vari servizi a disposizione dei pensionati, si segnala quello di Assoutenti (leggi di più).

Per approfondimenti, ecco tutte le circolari Inps che indicano le diverse modalità  per ottenere il Cud: