E se invece che in un garage della Silicon Valley la vostra nuova impresa potesse nascere e crescere in uno spazio messo a disposizione dall’Università Bocconi? Lo prevede Speed MI up – Officina di imprese e professioni, un innovativo incubatore d’impresa messo a punto dall’ateneo milanese in collaborazione con la Camera di Commercio e il Comune di Milano per potenziare la nascita di start up attraverso due bandi ogni anno.
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L’iniziativa si rivolge a:
- aspiranti imprenditori o start up nate da meno di 18 mesi,
- giovani professionisti con partita Iva e meno di 35 anni.
Sia gli imprenditori che i professionisti devono avere una laurea. Previsti formazione mirata, tutoring, accompagnamento allo sviluppo del business, supporto per accedere a finanziamenti. Il primo bando è aperto dal 29 gennaio 2013 fino al prossimo 29 marzo. Attenzione, c’è un costo di partecipazione per chi viene selezionato: 500 euro mensili (imprese) e 300 euro mensili (professionisti).
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Nell’ambito di questo primo bando (scaricalo) verranno selezionati cinque imprese e dieci professionisti che potranno trovare spazio in locali dell’Università Bocconi per i primi tre mesi, dedicati a programmi di formazione e tutoring, e per i successi 21 mesi in spazi del Comune di Milano (in via Bottego e in via Cilea). La Camera di Commercio mette a disposizione Palazzo Giureconsulti come sede di rappresentanza.
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Questo è solo il primo bando, l’iniziativa ne prevede due ogni anno, per un totale di dieci start up e 20 professionisti con partita Iva, che potranno rimanere nell'incubatore fino a due anni, per una presenza massima contemporanea, a regime, di 20 imprese start up e 40 professionisti con partita Iva.
Ogni impresa avrà a disposizione:
- un advisory board appositamente costituito e comprendente esperti del suo settore di attività ,
- una piattaforma di cooperative social networking,
- un sistema ERP online,
- un servizio virtuale di segreteria,
- supporto per accedere a finanziamenti agevolati,
- servizi in materia di innovazione, ricerca scientifica e internazionalizzazione forniti dalle aziende speciali della Camera di commercio,
- supporto allo sviluppo da parte dei centri di ricerca della Bocconi.
Le caratteristiche richieste (che verranno premiate in base a punteggi elencati nel bando) comuni agli imprenditori e ai professionisti sono le seguenti:
- Innovatività : l’idea deve essere innovativa in termini di prodotto, oppure processo produttivo, vendita, distribuzione (quindi non è indispensabile che l’innovazione sia tecnologica).
- Solidità dell’idea: i fondamentali vanno esaustivamente descritti nel business plan.
- Localizzazione a Milano e provincia.
- Possesso di una laurea.
Un requisito chiesto solo alle imprese è quello della prospettiva internazionale dell’idea imprenditoriale.
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Ci sono invece due requisti chiesti solo ai professionisti: meno di 35 anni e (per questo primo bando) essere attivi nella comunicazione o nei servizi alle imprese.
L’iniziativa rientra nell'Accordo per il sostegno a Occupazione e Imprenditorialità sottoscritto da Camera di commercio di Milano e Comune di Milano. Il consorzio Speed MI Up, costituito da Università Bocconi e Camera di commercio, si occupa della sua realizzazione.