Start up, dal Canada un piano per attirare imprenditori

di Barbara Weisz

Pubblicato 11 Ottobre 2012
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:39

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Siete un aspirante imprenditore con l’idea già  in tasca per una start-up, oppure un giovane professionista in cerca di nuove opportunità  di lavoro?

Ebbene, i vostri progetti potrebbero realizzarsi in Canada, un Paese che è alla ricerca di talenti altamente specializzati e che, per attirarli, prevede specifici strumenti incentivanti.

C’è anche in progetto una nuova norma sui visti di immigrazione tutta dedicata agli imprenditori: si chiama start-up visa e potrebbe partire nel 2013.

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Nell’aprile del 2012 è stata ufficialmente lanciata una consultazione pubblica per esplorare la possibilità  di definire il provvedimento sulle start up.

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L’iniziativa è del governo, in particolare del ministero della Cittadinanza, Multiculturalismo e Integrazione. L’idea di base consiste nel valutare una serie di idee di business, che vengono selezionate dai venture capital. Coloro che vengono scelti ottengono un visto in tempi brevi.

Il governo ne sta discutendo con le associazioni di industriali. L’obiettivo, spiega il ministro Jason Kennedy, è di attirare un target di imprenditori stranieri con il potenziale per realizzare aziende innovative che possano competere su scala globale e creare occupazione nel paese.

Il paese offre possibilità  anche a professionisti e a coloro che cercano occupazioni di alto livello: c’è un programma governativo per creare 20mila posti ogni anno per 25 anni in alcuni settori chiave, trasporti, turismo, energia, industria alimentare. Si richiedono requisiti di base: formazione di alto livello, conoscenza dell’inglese o del francese (per il Quebec ci sono regolamentazioni a parte), e vengono dati dei punteggi per le precedenti esperienze lavorative.

In corso c’è una rivisitazione del programma per attrarre talenti, che si chiama Federal Skilled Workers Program, con novità  che si prevede siano operative a inizio 2013. Per tenersi informati, c’è un’apposita pagina sul sito web del governo ( clicca qui).

Esiste anche un Foreign Credential Referral Office che fornisce costantemente aggiornamenti sulle professioni più ricercate e sulle informazioni necessarie agli stranieri interessati. Al momento sono disponibili informazioni per avvocati, medici radiologi, psicologi, industria tessile.