Crescita, sviluppo, risparmio economico, spesa, risorse: parole di grande attualità in questo periodo di crisi. Ma anche pressione fiscale, il cui esasperante inasprirsi sta comportando la mortificazione dei consumi con effetti recessivi che si abbattono come boomerang sulle PMI del Commercio.
Due nuovi libri fanno luce sullo scenario corrente: “La grandezza dei piccoli” (di Rafaello Vignali, promotore dello Statuto delle Imprese) evidenzia attraverso casi reali gli sforzi e l’impegno delle piccole e medie imprese in Italia; “Esportare l’Italia” (di Antonio Belloni) aiuta a riflettere sulle potenzialità dell'Export in un momento così critico come quello contemporaneo.
“La grandezza dei piccoli” sottolinea come i sei milioni di piccoli imprenditori italiani non si rassegnino di fronte alle difficoltà e che, rischiando in proprio, contribuiscono in modo decisivo alla creazione del PIL e all'occupazione nel nostro Paese con cifre importanti: rappresentano più del 99%, il 60% della forza lavoro e della ricchezza nazionale. Per loro è stato pensato lo Small Business Act dell’Unione Europea: per rendere visibili questi milioni di cittadini invisibili.
Il tema chiave di “Esportare l’Italia” è invece l’asse asse portante per l’economia italiana: l’Export, che costituisce un quarto del PIL nazionale. Guardando ai paesi più virtuosi, il libro analizza le iniziative e sollecita i soggetti statali che possono sostenere le esportazioni, e di conseguenza le imprese italiane.
Se si guarda con interesse e attenzione nelle piccole realtà italiane, in pratica, si scopre il motore del loro lavoro, cosa le inorgoglisce e quali sono invece i rischi e le difficoltà quotidiane, quali sono i loro punti di forza – come ad esempio fli export manager, figure nuove e e pionieristiche con cui le PMI cercano di difendersi in un mercato globale instabile – e perché “esportare in un Paese fermo non è più solo un'opportunità ma una necessità ..”