Da oggi 13 settembre entra in vigore il nuovo sistema di comunicazione online dei certificati e attestati di malattia dei lavoratori dipendenti. I protagonisti del nuovo sistema di certificazione telematica sono medici e datori di lavoro: i primi obbligati a trasmettere i certificati all’INPSin modalità telematica (o, in caso di impossibilità , attraverso il Contact Center); i secondi obbligati a verificare le attestazioni di malattia direttamente sul sito INPS, senza più chiedere copia al lavoratore.
Il medico dovrà consegnare al dipendente una copia cartacea del documento trasmesso, nonché comunicargli il numero di protocollo identificativo del documento in caso di impossibilità di invio telematico. Quel numero potrà essere richiesto dal datore di lavoro per effettuare i controlli.
Dal punto di vista del lavoratore, la nuova procedura fa venir meno l’obbligo di consegna/invio del certificato medico all’Inps e al datore di lavoro, ferma restando la necessità di informare tempestivamente l’azienda dell’assenza, nonché di comunicarle il numero di protocollo identificativo del certificato.
Il datore di lavoro, in realtà , potrà ricevere l’attestazione di malattia in tre modi: direttamente dall’INPS presso l’indirizzo PEC aziendale – di cui dovrà dotarsi – o accedendo ai Servizi Online INPS o, ancora, tramite un intermediario abilitato in base all’articolo 1 della legge 12/1979.
La riforma non si applica per i: certificati emessi da strutture di pronto soccorso; ricoveri ospedalieri; certificati emessi da medici specialisti privati (non convenzionati Ssn); impossibilità da parte del medico pubblico di inviare online la comunicazione.