Buone notizie in arrivo per le Pmi: è stata recentemente siglata una intesa tra Rete Imprese Italia – associazione che comprende 2,6 milioni di imprese associate – e Federcasse, che rappresenta 410 banche di credito cooperative e casse rurali italiane. L’iniziativa ha lo scopo di incentivare gli investimenti, soprattutto da parte di giovani e donne, in diversi settori, che vanno dalla green economy all’internazionalizzazione alle aggregazioni territoriali (contratti di rete).
L’accordo consentirà anche di fornire liquidità alle Pmi con anticipi sui crediti vantati nei confronti della pubblica amministrazione, nonché di incentivare la capitalizzazione per imprese che debbano riequilibrare la struttura finanziaria e di prolungare la durata dei finanziamenti a medio lungo termine.
In aggiunta a questo, le banche di credito cooperativo avranno la possibilità di progettare soluzioni finanziarie ad hoc per le piccole e medie imprese in aggiunta ai finanziamenti che già erogano a sostegno delle Pmi artigiane, del commercio, dei servizi e del turismo, che si attestano intorno al 17% del totale dei crediti dell’industria bancaria. L’accordo, infine, prevede l’impegno a valorizzare le informazioni qualitative al fine di migliorare l’analisi del merito creditizio delle aziende.
La notizia è senza dubbio importante per un settore che negli ultimi anni ha spesso avuto problemi di liquidità , e si viene ad aggiungere ad una seconda intesa, tra l’Associazione Bancaria Italiana (ABI) e Borsa Italiana, siglata a fine giugno finalizzata alla definizione e apertura di una linea di credito per Pmi che vogliano quotarsi a Piazza Affari.