Costituzione patrimonio destinato delle Società  per Azioni

di Nicola Santangelo

Pubblicato 25 Gennaio 2011
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:40

logo PMI+ logo PMI+

Il Patrimonio destinato permette di avere una separazione patrimoniale nelle Società  per Azioni, risultando una valida alternativa alla costituzione di una nuova società .
In pratica, verrà  costituito un vero e proprio patrimonio, ossia un centro di responsabilità  verso terzi, limitatamente ad una specifica attività  che la società  intende intraprendere.

Una volta costituito il Patrimonio destinato, occorre darne adeguata pubblicità , poiché riduce il Patrimonio a tutela dei creditori della Società  per Azioni e, contemporaneamente, va a costituire apposita garanzia in favore dei creditori della specifica attività  intrapresa.
L'insieme dei Patrimoni destinati di una Società  per Azioni non può eccedere il 10% del Patrimonio della società .

La costituzione del Patrimonio destinato deve avvenire sulla base di una delibera dell'organo amministrativo approvata dalla maggioranza assoluta dei membri e deve essere iscritta entro 30 giorni al PRI.
La delibera deve indicare, fra l’altro, l’affare cui si destina il Patrimonio, la descrizione degli elementi patrimoniali destinati, il piano economico finanziario che giustifichi la congruità  del Patrimonio destinato, le regole di rendicontazione dell'affare, la nomina di una società  di revisione.

Per il Patrimonio destinato occorrerà  tenere distinti registri e contabilità . Lo Stato Patrimoniale della Società  per Azioni dovrà  riportare gli elementi patrimoniali confluiti nel Patrimonio destinato. Specificamente per l'affare intrapreso dovrà  essere realizzato un Conto Economico con i risultati dell'esercizio. Infine, nella Nota Integrativa della Società  per Azioni dovranno essere indicati descrizione e valore degli elementi del Patrimonio destinato.

Al termine dell'affare dovrà  essere depositato presso il PRI il rendiconto finale unitamente alla relazione dei sindaci e della società  di revisione. I creditori del Patrimonio destinato insoddisfatti possono richiedere alla Società  per Azioni il pagamento delle debenze.