Manovra correttiva: taglio IRAP e reti di imprese

di Roberto Grementieri

Pubblicato 17 Giugno 2010
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:40

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Come già  spiegato, le regioni del Mezzogiorno sono protagoniste della recente manovra economica, in prima linea per beneficiare delle semplificazioni volte a incrementare la produttività  in questi difficili tempi di crisi: in particolare, tra le altre agevolazioni avranno anche la possibilità  di istituire un tributo proprio sostitutivo dell’IRAP per le imprese avviate dopo l’entrata in vigore del decreto, con l’opportunità  di ridurre o azzerare l’Irap.

In pratica, in considerazione della particolarità  della situazione economica del Sud, nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, nonché nel rispetto della normativa dell’Unione europea e degli orientamenti giurisprudenziali della Corte di giustizia dell’Unione europea, le predette regioni con propria legge potranno modificare le aliquote IRAP fino ad azzerarle, e disporre esenzioni, detrazioni e deduzioni nei riguardi delle nuove iniziative produttive.

Con decreto del presidente del consiglio dei ministri, d’intesa con ciascuna delle regioni che emanano le leggi in materia, verrà  stabilito il periodo d’imposta a decorrere dal quale troveranno applicazione le relative disposizioni.

La manovra correttiva (d.l. n. 78 del 31.05.10) prevede l’attribuzione di vantaggi fiscali, amministrativi e finanziari alle aziende appartenenti a reti di imprese riconosciute, al fine di migliorare la capacità  di incidere sui mercati.

Le condizioni per il riscontro della sussistenza dei requisiti idonei a far riconoscere le imprese come appartenenti a una delle reti di imprese, verranno stabilite con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate.

Sempre con provvedimento del direttore, da adottarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto, verranno stabilite forme, modalità  e termini di presentazione delle richieste per il riconoscimento dell’appartenenza a una rete di imprese.