iPhone e iPad: un’app anche per la sicurezza sui luoghi di lavoro!

di Paolo Sebaste

Pubblicato 20 Maggio 2010
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:40

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Anche occuparsi di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro può essere geek, soprattutto quando lo strumento di lavoro utilizzato dagli esperti e tecnici del settore è un iPhone oppure (prossimamente) l’attesissimo iPad.

L’iniziativa prende l’avvio da un seminario dell’INAIL “Comunicare i temi della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nell’epoca del web 2.0”, di qualche mese fa, in cui esperti del mondo dell’informazione si sono confrontati sulle possibilità  di utilizzo dei social network al servizio della prevenzione, evidenziando l’importanza di ripensare le strategie di diffusione della cultura della prevenzione alla luce dei nuovi strumenti offerti dal mondo della tecnologia e dei mass media.

Se è vero che il mondo delle applicazioni sui dispositivi mobili si arricchisce ogni giorno di nuove utilità , ecco allora, la possibilità  di scaricare anche il Testo unico sulla sicurezza del lavoro 81/08, sull’iPhone; insieme è possibile anche la consultazione, dal dispositivo Apple, anche dei 51 allegati con immagini e le tabelle.

L’App, creata per gli addetti ai lavori e gli esperti del settore, è già  stata sviluppata nella seconda versione con tutti i materiali aggiornati ed il servizio è compatibile anche con iPod touch e anche su iPad.

Quest’ultimo, probabilmente, si rivelerà  il “device killer” dei netbook sul mercato dei dispositivi portatili ma almeno avrà  dalla sua la possibilità  di essere utilizzato per la diffusione della cultura della prevenzione e della salute e sicurezza sul lavoro.

La realizzazione di questa applicazione conferma come sia in atto da tempo un cambiamento dell’atteggiamento sul tema della sicurezza sul lavoro nel mondo post-industriale, con la diminuzione delle attività  manuali a favore di quelle creative, ed in cui il fenomeno degli infortuni anche se in continua diminuzione (-10%) finisce per richiedere una spettacolarizzazione degli eventi infortunistici per mantenere “alta” l’attenzione dell’opinione pubblica e dei media, a discapito tuttavia della diffusione di una vera cultura della sicurezza che potrebbe essere realizzata attraverso due le possibili strategie:

  1. valorizzare le risorse umane e le potenzialità  delle istituzioni che si occupano di salute e sicurezza sul lavoro, utilizzando forme di comunicazione più moderne e al passo con i tempi;
  2. Utilizzare nuovi modi e strumenti per comunicare

Perché allora non pensare a una App for prevention, un’applicazione che consenta la diffusione dei temi della sicurezza sul lavoro in maniera più diretta?
La sicurezza sul lavoro diventa da oggi un po’ più a portata di smartphone!