Utilizzare le reti sociali per promuovere il proprio impegno nel sociale. Non si tratta di un gioco di parole, ma di FundCauses, un’iniziativa nata dall’idea della consulente di social media marketing e giornalista Gioia Feliziani per “dare visibilità a tutte quelle iniziative o movimenti, più o meno spontanei, di impegno sociale o social fundraising che utilizzano gli strumenti del web 2.0 e del social networking”.
Per diventare protagonisti del cambiamento sociale della Rete è sufficiente pubblicare la causa di interesse sociale che si intende promuovere e sostenere, usando meno di 140 caratteri, e diffonderla tra i milioni di utenti dei più noti social network, mediante il micro-blog, con un semplice click.
Un servizio di segnalazione-condivisione quello fornito da FundCauses Stream che è già attivo ed è presente sia in italiano che in inglese, oltre ad essere pienamente integrato con i più diffusi social network, come Facebook e Twitter.
Il progetto è di rendere disponibile entro il 2010 una piattaforma tecnologica di integrazione tra le cause sociali e la sponsorship delle aziende, così che gli utenti possano poi promuoverle mediante il passaparola dei nostri giorni, quello che viaggia su social network come Facebook, Twitter e così via.
L’obiettivo è quello di diventare un punto di riferimento per la parte “socialmente attiva” della Rete, creando una community web e mobile che utilizzi le potenzialità delle nuove tecnologie per manifestare il proprio impegno sociale, diffondere consapevolezza grazie al web 2.0 e quindi promuovere tematiche quali il Social Media Marketing, la Responsabilità Sociale d'Impresa, Donazioni ed Impegno ed attivismo Sociale e Solidarietà .
A dimostrare questo obiettivo c’è il simbolo FundCauses: un origami a forma di gru che nella tradizione giapponese rappresenta la gioia di stare insieme ed è un simbolo di buon auspicio, “si può piegare una gru per se stessi o per gli altri: piegare una gru è un segno di sincero interesse per il destinatario, perché occorre bravura, tempo e dedizione“.