La Regione Toscana, in collaborazione con la Prefettura di Firenze, ha creato un database per ricercare contributi, garanzie ed altri strumenti messi a disposizione dai diversi operatori economici territoriali per sostenere imprese e lavoratori in difficoltà o alla ricerca di risorse per finanziare i propri progetti.
Nell’archivio è possibile trovare tutte le iniziative a sostegno del credito messe a punto sul territorio per far fronte alla crisi economica e finanziaria dallo stesso ente regionale, da comuni, province, camere di commercio, associazioni di categoria e organizzazioni sindacali.
Il database, disponibile online, è aggiornato in tempo reale e può essere consultato anche dalle istituzioni e associazioni al fine di non duplicare iniziative ed ottimizzare le risorse a disposizione.
Ma soprattutto, strumenti come questo sono utili perché permettono al cittadino, sia imprenditore, impiegato o disoccupato, di cominciare ad orientarsi tra le diverse opportunità a disposizione sul territorio.
Sistema di incentivazione troppo complicato il nostro, con tutta una serie di strumenti erogati da diversi enti a livello europeo, nazionale, regionale, provinciale e comunale per sostenere diversi beneficiari e diverse iniziative.
Ma soprattutto espressione di concetti non sempre comprensibili ai più: cos’è il regime “de minimis”? Qual è la differenza tra un contributo in conto interessi ed un finanziamento agevolato? O più semplicemente, che cosa si intende per POR, per FSE, FESR, etc.?
Anche se non tutti sono chiamati a familiarizzare con questi concetti, è comunque importante avere la possibilità di accedere ad un informazione di primo livello sugli strumenti a disposizione.
Sotto questo punto di vista, la banca dati consente al cittadino di effettuare una ricerca selezionando i seguenti parametri di ricerca:
- la provincia in cui si opera;
- la tipologia di beneficiario (impresa dell’industria/artigianato, del commercio/servizi, agricola, o soggetto privato);
- la tipologia dell’intervento (contributo in conto capitale, contributo in conto interessi, garanzia, finanziamenti pubblici a tasso agevolato, finanziamenti bancari in convenzione);
- gli interventi ammissibili (investimenti, sostegno al capitale circolante, miglioramento delle procedura di istruttoria bancaria, etc.).
&201; inoltre possibile effettuare una ricerca per parola chiave.
Nell’archivio sono attualmente presenti schede inerenti gli strumenti di sostegno al credito implementati dalla Regione Toscana per far fronte alla crisi, a cui si aggiungono altre quarantacinque schede concernenti iniziative promosse da comuni, province, camere di commercio, prefetture, associazioni di categoria ed organizzazioni sindacali.