Dalla Silicon Valley arriva uno strumento utile a superare le difficoltà di comunicazione interne all’azienda in modo creativo, semplice e sicuro.
CubeTree, una start up californiana lanciata meno di un anno fa, offre ai dipendenti di piccole o grandi imprese una piattaforma software che permette loro di realizzare un social network aziendale, collaborare ed integrarsi con maggiore efficacia grazie ad una serie di tool appositamente creati.
Lo strumento consente ad ogni utente di creare un proprio profilo, gestire relazioni e condividere contenuti con gli altri membri del network in base alle diverse esigenze emerse quotidianamente.
Tra gli elementi di base, CubeTree consente agli utenti di condividere brevi messaggi (tipo twitter) attraverso una piattaforma di micro-blogging, creare gruppi su argomenti o progetti specifici, ed essere sempre informati su ciò che accade all'interno dell'azienda.
Tra le funzionalità di supporto, il software fornisce alcuni strumenti che si integrano perfettamente con gli elementi principali di base (profilo, piattaforma di micro-blogging e gruppi). Essi sono:
– Documenti Wiki, che rappresentano un modo semplice di collaborare tra più persone all'interno di un gruppo. CubeTree permette di modificare, formattare, inserire tabelle e immagini per ciascun documento condiviso.
– Blog, che consentono di condividere idée, opinioni e fatti più ampliamente rispetto al formato proposto dalla piattaforma di micro-blogging.
– Sondaggi, funzionalità utile a ricevere feedback all'interno del gruppo o dell'organizzazione su una determinata attività o progetto.
Inoltre, la piattaforma offre la possibilità di condividere file e link molto semplicemente.
La versione “Basic” è offerta gratuitamente ed è accessibile per un numero illimitato di utenti. Le versioni “Professional” e “Enterprise”, che forniscono maggiori funzionalità in termini di gestione, sicurezza e capacità di memoria, possono essere acquistate direttamente sul sito di CubeTree.
Per continuare ad investire nello sviluppo di prodotto e per implementare nuove attività di marketing, lo scorso novembre, la società di Redwood City ha ricevuto un secondo finanziamento di 8 milioni di dollari dai venture capitalist InterWest Partners e Trinity Ventures.