Ancora novità sul fronte delle piccole e medie imprese italiane in questo inizio 2010: il Ministero dello Sviluppo Economico Claudio Scajola sta snocciolando un giorno dopo l’altro tutte le prossime iniziative di supporto economico a favore delle Pmi. Tra le più interessanti, sicuramente, l’avvio di un nuovo piano di aiuti per finanziare le imprese che investono in innovazione ed energie rinnovabili. Le imprese del Mezzogiorno – le più in difficoltà in questa lenta progressione dalla fase più dura della crisi economica – godranno di una corsia preferenziale in relazione ai tali finanziamenti diretti e indiretti.
Obiettivo del Ministero è, ancora una volta, quello di sostenere la ripresa economica degli operatori, puntando da una parte sul tasto dell’innovazione – sempre più caro, insieme alla crescita dell’export, in questo periodo di tentata ripresa, e dall’altra sulla leva, altrettanto significativa, delle energie rinnovabili.
Ma in cosa consiste la nuova mossa del Ministero dello Sviluppo Economico? Principalmente, si tratta di un ulteriore ampliamento del Fondo di Garanzia. Il Ministro Scajola ha infatti confermato lo stanziamento di altri 250 milioni di euro da aggiungere ai Fondi europei.
In questo modo, le risorse presenti nel Fondo salgono a quota 740 milioni di euro. Risorse che, stando alle stime comunicate dallo stesso Ministero, dovrebbero salire a 1,8 miliardi di euro nel 2012.
Di conseguenza, grazie alle garanzie prestate, si potrebbero garantire circa 4 miliardi di investimenti, che potrebbero arrivare a 30 nel 2012. Un’ulteriore possibilità , dunque, per cercare lo sviluppo dell Pmi, anche sui mercati esteri.