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Fotovoltaico: con Energy, analisi e studio di fattibilità  sono a carico della banca

di Noemi Ricci

Pubblicato 28 Settembre 2009
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:41

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Sempre più imprese stanno scoprendo i benefici derivanti dall’utilizzo delle varie forme di energia alternativa, come il fotovoltaico.
Molte le iniziative per incentivare l’adozione di fonti rinnovabili, tra le quali citiamo l’innovativa proposta di Energy: l’analisi e lo studio di fattibilità  per un impianto fotovoltaico li paga la banca.

Installare un impianto fotovoltaico può comportare notevoli vantaggi in termini di risparmio energetico ed economico, però è importante effettuare un’attenta analisi del rapporto costi-benefici. Parliamo dello studio di fattibilità , che da oggi le aziende potranno effettuare a costo zero, grazie all’iniziativa Energy della Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate, che consiste in un finanziamento a tasso agevolato per incentivare l’uso dell’energia pulita in azienda.

Il mutuo Energy coprirà  l’intero costo del progetto e delle spese tecniche per l’installazione di un impianto fotovoltaico, che può anche essere collegato alla rete pubblica. L’importo minimo finanziabile parte da 10mila euro fino ad arrivare ad unmassimo di 750mila, mentre la durata va da un minimo di 24 mesi a un massimo di 180 per i privati.

Un’opportunità  importante per la competitività  delle imprese, che potranno così avere energia pulita e a costi contenuti, ottenendo importanti risparmi. Basti considerare che circa un terzo dei consumi termici ed elettrici viene speso per riscaldamento ed illuminazione.

Attualmente, in Italia sono circa 39mila gli impianti, per un totale di poco più di 500 megawatt prodotti all’anno. Si stima che a fine 2010 si possa arrivare a 2mila megawatt l’anno,confermando un trend in crescita dovuto soprattutto ai privati. La maggioranza delgli impianti (25%) è localizzato in Lombardia ed in Puglia, dove è già  in vigore l’iter autorizzativo semplificato: nessuna autorizzazione richiesta in caso di installazione in luoghi esenti da vincoli per la tutela dell’ambiente, del paesaggio e del patrimonio storico-artistico.