Il Governo sta cercando di mettere a punto alcune novità normative per agevolare la ricerca di competitività delle piccole e medie imprese.
Lo ha dichiarato il Ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola a Genova, dal palco del Roadshow Pmi di Confcommercio.
Secondo il ministro, sarebbero al vaglio alcuni interventi per creare nuovi vantaggi a favore delle Pmi, che vanno da agevolazioni fiscali a strumenti di garanzia pubblica per favorire l’accesso al credito, vero punto critico del rapporto con il sistema bancario.
Tra le misure paventate dal Ministro vi sarebbe anche la defiscalizzazione delle spese per l’assunzione di export manager.
Ma chi è l’export manager?
Si tratta di un manager che gestisce, coordina e sviluppa le attività di internazionalizzazione di un’impresa, favorendo la penetrazione dei prodotti e dei servizi della stessa su mercati esteri.
L’export manager si occupa solitamente di tutte le fasi principali, dall’analisi delle opportunità di business alla scelta dei canali di distribuzione, assumendo un ruolo di primo piano all’interno delle imprese con mire espansionistiche al di fuori dei confini nazionali.
Se quanto predetto dal Ministro Scajola dovesse diventare verità , si aprirebbero nuovi scenari favorevoli alla diffusione di questa figura professionale anche all’interno delle medie imprese italiane.