Torna anche quest’anno l’appuntamento in Spagna con Startup 2.0, il concorso per le giovani piccole imprese più innovative del Web. Il termine per presentare il proprio progetto è il 14 aprile. Successivamente, i migliori 10 saranno invitati ad una presentazione di 5 minuti ciascuno, che si svolgerà il 24 aprile nella città di Bilbao, dalla quale usciranno i vincitori.
Ci eravamo lasciati l’anno scorso con l’auspicio che qualche lettore di PMI.it decidesse di partecipare nell’edizione di quest’anno. L’avete fatto? Fateci ovviamente sapere.
Per iscriversi occorre riempire un form presente sul sito. Dopo aver digitato i propri dati anagrafici, si apre una pagina in cui inserire quelli relativi al progetto. Si richiede una descrizione breve e una in dieci righe, oltre agli elementi tecnologici di Web 2.0 presenti nel proprio sito, un eventuale video descrittivo e ovviamente un indirizzo dove poterlo raggiungere.
La giuria è anche quest’anno composta da diversi esperti del settore: c’è Nikos Anagnostou, direttore di Oracle Grecia, Mike Butcher di Techcrunch, Nicola Mattina del Club dei media sociali, Jesus Monleon di SeedRocket, un campus per far crescere le startup, più numerosi altri imprenditori e blogger.
Sul sito c’è già una classifica parziale, basata sui voti degli utenti. Al primo posto troviamo Woices, un servizio di voci dal mondo caricate secondo una logica di geolocalizzazione. Al secondo Campus Mà³vil, una rete per università basata sui cellulari, e via fino alla trentanovesima posizione.
Vedremo se si supererà il numero dell’anno scorso di 172 progetti presentati, ma soprattutto chi alla fine si aggiudicherà i premi. L’anno scorso aveva vinto Zilok, un sito che mette in relazione persone che vogliono noleggiare oggetti. Questo servizio non è però ancora disponibile in Italia.
Oltre alla gloria e a una certa pubblicità indiretta, i premi consistono in spazi pubblicitari su Techcrunch e nel circuito Microsoft, più un supporto hardware firmato Sun Microsystems.