Le opportunità per partecipare a corsi di formazione in tema di sicurezza sul lavoro sono sempre più frequenti, sia per motivi legati alle norme vigenti che per la crescente attenzione verso la salvaguardia della salute dei lavoratori.
E ciò nonostante, si debbano purtroppo ancora registrare incidenti, spesso dalle tragiche conseguenze, che continuano ad avvenire in modo inaccettabile.
Un aspetto che forse non viene ancora considerato adeguatamente riguarda la capacità dei formatori, cioè di coloro che in qualità di docenti debbono impartire le nozioni teoriche ed operative ai discenti, di riuscire a catturare l’attenzione dei partecipanti insistendo sull’effettiva utilità di tali corsi.
Accade spesso infatti che si frequentino i corsi di aggiornamento con un atteggiamento non corretto, vivendolo prevalentemente come un obbligo e non si riescano quindi a fare effettivamente propri gli argomenti trattati, considerando come una sorta di noiosa perdita di tempo le attività svolte.
Il compito dei formatori risulta perciò arduo, in quanto dovrebbero riuscire a far capire la reale utilità dei temi trattati, indipendentemente dalla conoscenza della materia e dalla soggettiva capacità oratoria. Occorrerebbe perciò approfondire le conoscenze specifiche, applicando metodologie didattiche consone ai contenuti sviluppati e capaci di far capire l’importanza della loro applicazione.
Per approfondire questi aspetti sono disponibili dei corsi per formatori che hanno lo scopo di insegnare lo sviluppo di adeguati interventi formativi, mirati alle mansioni svolte dai lavoratori e rivolti in particolare a come rapportarsi con le loro esperienze. Non deve infatti essere trascurata l’interazione con i partecipanti per gestire nel modo più opportuno le richieste di chiarimenti e le obiezioni, cercando di coinvolgerli con esperienze applicative.
In questo senso vengono fornite indicazioni su come concepire gli strumenti formativi, servendosi di supporti multimediali e di questionari di gradimento dei corsi, proponendo esercitazioni di gruppo per cercare di accrescere il coinvolgimento in aula e verifiche per valutare l’efficacia dell’azione didattica svolta.