La possibilità di instaurare un dialogo diretto tra istituzioni e imprese è sempre stato un argomento dibattuto e alquanto spinoso.
Da tempo si studiano delle soluzioni ipotetiche per intensificare i punti di contatto e le interazioni tra organismi pubblici e aziende, ma spesso i molti problemi procedurali hanno fatto impantanare molti progetti.
Nelle ultime settimane ci ha riprovato Milano, che già in passato è stata pioniera di molte iniziative di alfabetizzazione digitale. Adesso, però, siamo ad un gradino superiore: l’iniziativa
è semplice e tuttavia intelligente, e si spera anche efficace nel lungo periodo.
Il Comune di Milano ha infatti deciso di regalare una casella email a tutti i cittadini che lo richiederanno. L’indirizzo sarà del tipo nome.cognome @milanosemplice.it e per attivarlo è sufficiente chiamare un numero dedicato 02/0202.
Ben 5GB di spazio che sarà collegato al servizio Windows Live Hotmail. Sfruttando i servizi “made in Microsoft”, sarà possibile anche scaricare la posta direttamente da telefonini, palmari…
Lo scopo dell’iniziativa è semplice ed è quello di utilizzare l’email come punto di incontro privilegiato tra Comune e utenti.
Una soluzione semplice ma che dovrebbe risultare efficace: con una semplice email, il comune può avvisare l’utente di servizi, iniziative… e nel breve periodo l’email potrà anche servire per servizi di valore aggiunto come ricevere e spedire raccomandate.
Per aziende e liberi professionisti sarà possibile ricevere bollettini, scadenzari, ecc.
Niente più file al Comune per chiedere informazioni su tabelle, scadenze, oneri…Finalmente tutto nella nostra casella di posta. Sarà ancora più interessante, poi, quando si potranno spedire raccomandate direttamente dal proprio account.
Si potranno così azzerare i tempi morti legati allo svolgimento delle pratiche. Indubbiamente una manna per molti uffici e piccole aziende che quindi potranno risparmiare tempo e denaro.
E questo è solo l’inizio: il comune di Milano ha tutta l’intenzione di premere l’acceleratore sulla digitalizzazione di tutti i servizi comuni. Una bella iniziativa, speriamo diventi una best practice replicata sul territorio, locale prima e nazionale poi..