Excel e il “clone” OpenOffice Calc consentono a chiunque di inserire nelle celle delle formule complesse che spesso hanno dietro uno studio approfondito di ore o addirittura giorni. In talune situazioni chi produce il foglio di calcolo vorrebbe tenere per se queste formule e non rivelarle a colleghi o amici per evitare copie o magari modifiche non autorizzate.
I due programmi di calcolo consentono di proteggere le formule con due proprietà: locked e hidden. Ogni cella locked sarà visibile ma non modificabile, mentre in una cella hidden la formula non sarà mostrata nella barra delle formule come accade invece per le celle aperte. In generale ogni cella prodotta e aperta da altri risulta visibile (non hidden) e non locked (modificabile).
Quindi la prima cosa da fare per proteggere le proprie celle è selezionare la proprietà della cella, dal menu a contesto che appare premendo il tasto destro del mouse oppure dal menu “Format Cells” andando nel “Tab Protection” e selezionando poi l’opzione “Hidden” (Excel) o “Hide Formula” (OpenOffice Calc). Con questa semplice operazione chiunque può nascondere la formula dietro una particolare cella di calcolo, che sarebbe altrimenti alla mercé di tutti.
A questo punto è fondamentale ricordare che le proprietà hidden/locked vengono conservate solo per fogli di calcolo che siano essi stessi protetti. Quindi oltre a selezionare le opzioni hidden per ciascuna cella interessata, chi produce il foglio di calcolo dovrà anche proteggere il foglio di calcolo stesso. Questo si può fare su Excel andando su “tool-> Protection-> Protect Sheet” (mentre su OpenOffice Calc si dovrà andare su: “tool ->Protect Documents-> Sheet”) e dal menu risultante selezionare Contents per far si che il contenuto del foglio di calcolo sia protetto davvero. Conviene inserire una password per impedire che altri possano modificare il foglio e togliere la protezione. In un foglio di calcolo protetto le celle locked non possono essere modificate, non si possono inserire righe nè cambiare o inserire grafici. Le celle hidden invece mostreranno solo il risultato numerico finale del calcolo ma non la formula da cui questo è derivato. Quindi una combinazione delle due proprietà aiuterà a proteggere del tutto il contenuto e renderlo inoltre immodificabile.
Un’ultima nota da sottolineare: mentre la tecnica qui descritta può essere utile come semplice meccanismo interno per prevenire il furto delle proprie formule di base, non si deve ritenere tale metodo sufficiente perchè esistono metodi avanzati per aggirarlo (via chiamate macro VBA) cambiando la password del documento. Queste procedure di manipolazione avanzata del foglio saranno naturalmente solo all’altezza di esperti e non devono preoccupare l’utente medio, ma è bene ricordare di non illudersi di una protezione interna sicura e infallibile.