Si è già parlato in passato di quali siano le potenzialità offerte dall’RFID e al tempo stesso della diffidenza, unita ad una conoscenza ancora inadeguata, delle Pmi nei suoi confronti.
Lo scenario oggi sta cambiando, lo dimostrano anche i progressi registrati negli ultimi tempi in termini di progettualità e idee d’impresa attuate sul territorio, la cui “presa economica” comincia a dare i suoi frutti.
A fare da ponte fra ricerca e industria, sono oggi strutture come ad esempio il giovane RFID Solution Center.
In questa ottica, valere sicuramente la pena sottolineare alcune delle principali risorse offerte dal Web inerenti tale tecnologia a radiofrequenza, immaginando anche future evoluzioni ed applicazioni.
Un buon punto di partenza mi pare sia il sito di RFID Italia Network, che si presenta come un primo progetto di aggregazione e promozione delle imprese che operano nel settore. Si tratta di una vera e propria comunità , che raccoglie l’adesione di software house, consulenti, distributori e produttori con l’obiettivo di stimolare il mercato ed aumentarne la visibilità .
Dietro il versamento di una quota introduttiva, i soci possono godere di una serie di facilitazioni e servizi per mettere in luce la propria attività , anche con inserti pubblicitari specifici. Oltre a servizi di marketing, vengono proposti anche strumenti di lavoro, come gli accessi ad un help desk dedicato ed a banche dati contenenti informazioni di carattere tecnico e normativo.
Particolarmente interessanti le sezioni “Applicazioni”, “Idee” e “Scenari”, all’interno delle quali si possono trovare notizie e aggiornamenti su attività , progetti e strategie a 360 gradi. Oltre al settore pubblico, trova ampio spazio anche quello per aziende ed enti privati.
Come riferimento assoluto, credo si possa citare il sito di RFID Journal, che raccoglie articoli e news su attività svolte in ambito mondiale. A giudicare dalle numerose sezioni presenti, si può capire quali e quante possano essere le attività , in settori come medicina, chimica, trasporti, abbigliamento, agricoltura, packaging e assemblaggio.
Per evolversi, una tecnologia necessita di continue sperimentazioni e ricerche. Esistono quindi centri di studio sia nazionali che internazionali, promossi e sponsorizzati da grandi compagnie come Microsoft, HP e Intel.
Infine, tra le iniziative tutte italiane troviamo l’Osservatorio Permanente sulle tecnologie RFID, fondato nel 2004 dalla School of Management del Politecnico di Milano, nell’ambito del suo ricco circuito di Osservatori tematici. Una sorta di polo informativo per industria e ricerca, un punto di raccorco in tema si applicazioni business.
Ancora una volta, Internet si rivela una preziosa ed inesauribile fonte d’informazione per le attività aziendali più disparate.