Tratto dallo speciale:

"Vita, morte e miracoli" di un Pc

di Paolo Orlando

Pubblicato 3 Settembre 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:43

Mi sono imbattuto spesso – presso nuovi clienti – nell’impossibilità  di accedere a dati basilari di un personal computer. Data di installazione, ultimo intervento di manutenzione, data di sostituzione dell’alimentatore guasto, ecc. ecc.
La mancanza di questi ed altri dati rende difficoltosa l’attività  di chi deve provvedere a curare l’efficienza e la funzionalità  della struttura informatica, e crea rallentamenti nell’attività  dell’azienda.

Diventa perciò fondamentale tenere traccia di tutto ciò che accade alla struttura informatica.
Creare dei registri dove annotare tutto ciò che succede ai vari pc ed alle varie periferiche, è un’operazione molto semplice, che “ruba” pochissimo tempo e permette di tenere sotto controllo, con poco sforzo, le variazioni avvenute nel corso del tempo, nella struttura informatica aziendale.

Ogni computer ed ogni periferica dovrebbero perciò essere accompagnati da un registro, nel quale vengono annotate, ad esempio, la data di installazione, la data di scadenza della garanzia, la data di sostituzione di alcuni componenti, la data di installazione dei software, la data di scadenza dell’abbonamento antivirus, ecc. ecc.

Tale monitoraggio della vita di computer e periferiche, permette anche di ricavare dati utili all’azienda. Se vengono segnate le date di installazione dei toner delle stampanti, il registro può essere utilizzato per comprendere i costi di stampa aziendali.

Annotare le riparazioni di un pc può permettere all’azienda di valutare, nero su bianco, l’effettiva affidabilità , nel tempo, dell’elaboratore utilizzato. Tale dato potrà  essere utilizzato nel momento in cui si dovrà  effettuare un nuovo acquisto e si deciderà  se orientarsi o meno su un personal computer della stessa marca o assemblato dalla medesima azienda.

L’inserimento in appositi registri, di quanto succede a computer e periferiche, permette inoltre di verificare quali sono i rischi ai quali, nel corso del tempo, è stata soggetta la struttura informatica dell’azienda. Dato questo che permetterà  di calibrare nel miglior modo possibile le politiche di sicurezza aziendali.

Come si può notare, un po’ di tempo dedicato a semplici annotazioni, non è certo sprecato, anzi permette di guadagnarne molto in futuro!