![](https://cdn.pmi.it/L1Dx5RGB1npVMSBWRBAmQ1tez6I=/650x350/smart/https://www.pmi.it/app/uploads/2021/11/pmi-amp-generic-thumb.png)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
Giungono interessanti novità sul fronte multimediale di OpenOffice per Unix e Linux, attraverso un comunicato apparso su uno dei blog ufficiali, il quale annuncia il prossimo supporto di GStreamer quale framework per la codifica e decodifica di contenuti audio e video.
GStreamer rappresenta una piattaforma ampiamente utilizzata in ambienti Linux e Unix, considerata decisamente più affidabile e performante rispetto al backend Java Media Framework (JMF) sinora utilizzato e reso fruibile da Sun.
La disponibilità del nuovo framework avverrà in modo predefinito a partire dalle prossime release, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente le funzionalità della popolare suite per ufficio Open Source, molto apprezzata dagli utenti di tutti i sistemi operativi con i quali è compatibile.
Vi sarà in ogni caso la possibilità di continuare a utilizzare il precedente tool JMF di supporto multimediale ricorrendo al parametro “-disable-gstreamer”, cercando di rendere soft la transizione tra i due framework.