Se esistesse un programma in grado di scannerizzare un’immagine e catturare perfettamente il testo in esso contenuto, sicuramente si risparmierebbe tanto tempo nella trascrizione di documenti cartacei.
Nel campo del riconoscimento ottico dei documenti ci vengono incontro le tecnologie OCR, che permettono una buona approssimazione nel riconoscimento dei caratteri e della struttura di un documento, lasciando all’utente il compito di revisionare e correggere il risultato.
I programmi per l’OCR stanno via via migliorando in questo campo. Oggi parleremo di ABBYY Fine Reader, un ottimo programma OCR shareware, e quindi è possibile solo provarlo gratuitamente. La potenza di ABBYY, però, vale il suo costo (circa 130 ?). ABBYY è disponibile nelle versioni Professional, Corporate e Site License, per le quali differiscono alcune funzionalità avanzate. Il trial della versione Professional basterà per capire se il programma è adatto alle proprie esigenze.
All’apertura del programma saranno elencate varie opzioni di conversione. Potremo scegliere di convertire una immagine, un PDF o una scannerizzazione (eseguita, quindi, al momento) in un un documento Word, Excel o PDF.
Una funzionalità molto utile di ABBYY è il riconoscimento della lingua del testo. Infatti, tramite il suo dizionario o quello di Microsoft Office, ABBY è in grado di riconoscere una lingua automaticamente o di convertire le parole in base al dizionario scelto (così da migliorare il processo stesso).
La lingua di conversione può essere scelta facilmente tramite il menu a tendina sulla sinistra, nel pannello “Documento”.
Sia che si scannerizzi l’immagine, sia che se ne apra una già salvata, dopo la sua acquisizione partirà il processo di conversione, durante il quale saranno visualizzati eventuali errori e suggerimenti per una migliore conversione. Ad esempio spesso potrà essere notificata la necessità di aumentare la risoluzione dell’immagine, in modo da limitare gli errori commessi dalla conversione.
Al termine del processo ABBYY mostrerà il documento originale nel pannello “Immagine” e il documento convertito nel pannello “Testo”. Quest’ultimo potrà essere modificato all’interno di ABBYY, così da ritoccare eventuali errori di conversione.
Interessante è la funzione che permette di seguire in parallelo i caratteri sull’immagine e i caratteri del testo convertito, così da capire la provenienza di parole e lettere mal tradotte.
Per rieseguire la lettura di una pagina clicchiamo il pulsante “Leggi” presente in alto al pannello Immagine.
ABBYY non esaurisce qui le proprie risorse. Infatti permette di esportare il file convertito (ed eventualmente revisionato manualmente) tramite il tasto “Salva” presente nel pannello “Testo” a destra. Potremo scegliere (tramite il menu a tendina delle estensioni) di esportare il file in PDF, XML, TXT, HTML, XLS, DBF, LIT e tanti altri ancora.