GSplit è una fantastica utility gratuita che permette di dividere file molto grandi in blocchi della grandezza da noi scelta per poi unirli in seguito.
Ciò si rivela utile se non abbiamo una pen drive molto capiente oppure dobbiamo mandare per email allegati molto pesanti. La particolarità di GSplit è che ci permette di dividere anche file di testo secondo delle regole precise che possiamo impostare. Possiamo, ad esempio, spezzettare un file ogni volta che viene trovata una determinata parola o carattere. Vediamo nel dettaglio come funziona.
Una volta scaricato GSplit e la traduzione possiamo impostare la lingua italiana andando su “tool” -> “Environment Options” e selezionare il file Italiano.gsl sotto la voce “Default Interface and SFU Language File”. Riavviamo il programma per rendere effettive le modifiche.
Siamo pronti. Nella tab “Generale” possiamo scegliere il file da andare a dividere e la cartella di destinazione: andiamo nella tab “Pezzi” (1), scegliamo “Pezzi a blocchi” (2) e successivamente “Voglio dividere dopo la ennesima occorrenza di una catena di caratteri” (3).
E qui vengono fuori le grandi potenzialità di GSplit: tramite dei pattern possiamo andare a dividere il ogni volta che trova un determinata parola o carattere. Possiamo, per esempio, spezzare il file ogni volta che trova il simbolo della virgola usando il pattern 0x2C (4).
In questa immagine vediamo un esempio di come andare a spezzare un file di testo ogni volta che viene trovata la parola "Milano" seguita da virgola:
Per indicare un pattern basta scrivere, dopo 0x, il simbolo ASCII corrispondente. Possiamo utilizzare questa comoda tabella per visualizzare l’elenco dei simboli con il relativo codice esadecimale. Possiamo creare così delle vere e proprie regole da far seguire a GSplit. Con questo metodo le possibilità offerte dal programma sono praticamente infinite e può rivelarsi fondamentale per chi lavora con grandi listati.