Access: scrivere le query con il linguaggio SQL

di Saverio Lipari

Pubblicato 17 Aprile 2009
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:42

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SQL (Structured Query Language) è il linguaggio delle query, del loro accesso, dell’esecuzione, dell’aggiornamento della gestione dei dati nei database relazionali. Fin qui l’utente medio potrebbe spaventarsi pensando che sia una cosa difficile ma invece scoprirà che utilizza l’SQL ogni volta che costruisce una query e, ovviamente, ogni volta che la esegue.

Infatti, Microsoft Office Access consente di scrivere le query sfruttando il linguaggio SQL, anche se di default ci viene proposta la schermata più user friendly che ci fa selezionare tabelle, campi e criteri (modalità Visualizzazione Struttura).

Il linguaggio SQL, sfruttabile scegliendo la voce Visualizzazione SQL, è composto da una SELECT, che permette di selezionare i campi di una o più tabella, da un FROM, che indica da quale tabella i campi (anche in questo caso le tabelle possono essere più d’una), e di conseguenza anche i dati, devono essere prelevati, e infine il campo WHERE, dove si deve impostare il criterio o i criteri di ricerca dei record.

Se i dati provengono da due tabelle collegate con una relazione avremmo anche un INNER JOIN dopo la vocer FROM, con anche l’indicazione dei due campi che sono collegati.

Se creiamo una query di aggiornamento anziché avere il SELECT avremo un UPDATE, seguito dal criterio da seguire per l’aggiornamento. un’altra voce utile è l’INTO, per la creazione di una query di creazione tabella. Con questa voce indicheremo il nome della tabella da creare.