Usare Internet e Firefox come una suite d’ufficio online

di Anna Fabi

Pubblicato 19 Maggio 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:44

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Cosa serve in definitiva a una Office Suite funzionale? Un editor di testi, un foglio di calcolo, un client di posta elettronica, una utility per il photo-editing, un software per le presentazioni, un organizer per gestire le attività, un blocco appunti e un programma per realizzare database. Io aggiungerei anche un browser e un supporto alle lingue, che di certo non guastano.

Per avere tutto questo si può ricorrere a una combinazione di software: Microsoft Office o OpenOffice.org supportato da Eudora o Thunderbird, con Internet Explorer o Flock o Firefox. Il tutto rigorosamente stand-alone, perché installato sulla propria macchina.

L’alternativa è personalizzare Mozilla Firefox in modo che si acceda velocemente a Web service che consentano di utilizzare editor, spreadsheet, DB, posta elettronica e altro direttamente via Internet, senza dover installare altro che Firefox e le opportune estensioni che non si lesinano.

Ecco dunque alcuni consigli per organizzare Firefox come una ordinata scrivania d’ufficio, con annessa suite per lo svolgimento dei task quotidiani e ovviamente per la navigazione sul Web.

Per prima cosa, organizziamo i segnalibri più importanti sulla “Barra di navigazione”: clicchiamo su di essa con il tasto destro del mouse e aggiungiamo innanzitutto una “Nuova cartella”, che possiamo chiamare Office, che raccolga tutti i segnalibri deputati a questa funzione.

Poi a seguire aggiungiamo i link a: Google Docs, Microsoft Office Live Workspace, Gmail, Zoho (che dispone di un DB), MSN Web Messenger e, aggiungerei: un link a Box.net per avere un hard disk virtuale su cui salvare i documenti e disporne online e uno a Phixr per l’editing di immagini.

Passiamo ora agli add-on di Firefox che non possono mancare: BBCodeXtra, di cui avremo modo di parlare, per inserire tag HTML, BBCode e XHTML, il Dizionario Italiano, il Google Blocco Note, il JumpKnowledge Webpage Annotator, il Notefish (a portata di click destro del mouse), il Session Manager per organizzare le sessioni di navigazione, salvarle e ripristinarle all’occorrenza e il Simple Mail, per inviare email con il tasto destro del mouse.

Ultima fase dell’organizzazione è la gestione dell’iGoogle, che impostiamo come pagina iniziale di Firefox. Da “Aggiungi elementi”, inseriamo almeno i gadget di LabPixies, che oltre a un tocco di colore, sono anche molto utili; il vocabolario multilingue WordReference.com o Babylon; l’elenco attività; il gadget di GTalk; Orologio e calendario, il Google Calendar per non dimenticare gli appuntamenti; le Pagine Bianche (una guida telefonica a portata di mano); Orario dei treni (al quale il manager scrupoloso può aggiungere il Calendario degli scioperi) e infine la radio online per le pause caffè.

Se ho dimenticato qualche link o estensione importante, segnalateli per incrementare la conoscenza che si ha di Firefox, uno strumento che è diventato molto più di un semplice browser e delle possibilità offerte dal Web.