Questo non vuol essere un articolo ecologista, ma semplicemente una piccola guida per evitare di sprecare la carta.
La grande rivoluzione portata dal computer è stata anche quella di digitalizzare i documenti, e di conseguenza gli archivi. Tutti i documenti venivano un tempo battuti a macchina o scritti a mano e successivamente archiviati, mentre oggi vengono semplicemente salvati. Il primo modo per risparmiare carta è proprio questo, non stampare tutti i documenti, ma salvarli, memorizzandoli su supporti ottici o su unità rimovibili.
Il secondo metodo è quello di stampare fronte-retro: in questo modo viene dimezzato il consumo di carta. I software delle stampanti moderne posseggono un’apposita voce che, selezionandola, guida l’utente, attraverso dei messaggi, al corretto processo di stampa fronte-retro.
Se questa opzione non fosse presente potete sempre ovviare alla sua mancanza stampando prima tutte le pagine dispari e poi quelle pari, avendo l’accortezza di girare i fogli appena stampati.
Il terzo metodo è quello di stampare più pagine per foglio. È un’opzione molto utile, ad esempio, se si vuole stampare una presentazione di PowerPoint composta da molte slide. Possiamo così decidere quante pagine per foglio far stare in una pagina; se il file è un documento scritto con Word o simili è bene non mettere più di due pagine per foglio. La possibilità di stampare più fogli per pagina può essere attivata attraverso la finestra di dialogo per la Stampa (in Microsoft Office) o attraverso il software di stampa.