Saper usare Access può rappresentare un vero elemento di distinzione per i professionisti dell’IT, e un grande aiuto nel velocizzare le più disparate elaborazioni per tutti coloro che, anche nella vita di tutti i giorni, hanno bisogno di creare un archivio, sia esso di dischi musicali o l’anagrafe del personale aziendale.
Approfondiamo quindi ulteriormente le grandi potenzialità di questo utilissimo applicativo, quasi unico nel suo genere, cioè nel modo in cui è stato concepito.
Si è parlato a lungo di query e, per quanto tanto ci sia ancora da dire, soffermiamoci brevemente sulle funzionalità di una maschera.
Le maschere o forms, come dicono i nostri colleghi anglosassoni, sono utilissime per diverse necessità; possono aiutarci a velocizzare la modalità di immissione dei dati, suggerendoci quando serve anche i valori da immettere (per esempio filtrandoli da una tabella).
Possono fungere da veloce tool di interrogazione o filtro dei dati di una tabella o di una query. Possono anche assumere la funzione di oggetto nel quale inserire i parametri per la creazione di un report filtrato.
Le maschere possono contenere una quantità disparata di Controlli per le più diverse necessità.
Si va dai pulsanti personalizzabili per effettuare diverse operazioni, alle caselle combinate o di riepilogo in grado di fornirci una scelta limitata (o filtrata) di opzioni; possono contenere grafici, naturalmente caselle di testo che fanno riferimento a campi specifici di una data tabella, immagini, etichette con testo personalizzato da noi, riquadri, e addirittura anche altre maschere.