Nella primavera del 2006 il gruppo di programmatori volontari di OpenOffice.org si è diviso in OpenOffice.org per Mac OS X (X11) e NeoOffice.
Le differenze tra i due software sono anche le cause del litigio che ha portato alla separazione di Patrick Luby ed Edward Peterlin dagli altri:
- il tipo di licenza SISSL
- l’X11
La licenza di OO.o non piaceva inizialmente al team più propenso alla GPL, il fatto di dover installare per forza Apple X11, alcuni non erano mai puntuali su Skype e altri motivi personali hanno portato alla rottura!
Sta il fatto che a metà Giugno è stata annunciata la disponibilità di OpenOffice.org 2.2.1 e dopo 2 mesi di ritardo ecco uscire NeoOffice 2.2.1, in ritardo poiché basato sui rilasci del primo.
È vero, esce l’aggiornamento con un po’ di ritardo, è vero, appesantisce un po’ di più il sistema operativo, ma per molti NeoOffice sta diventando la vera ed unica alternativa totalmente opensource a OO.o, e non dimentichiamo che è un software nativo per Mac, quindi facile installazione, ottima integrazione con l’interfaccia OS X, stessi font, drag&drop ecc…
“La ragione principale per cui rimaniamo separati è che lo si fa per sviluppare, rilasciare e dare supporto ad una office suite nativa per Mac OS X in molto meno tempo e con molto meno denaro rispetto a lavorare all’interno del progetto OpenOffice.org”