Non è tempo sprecato utilizzare il Web per inviare il proprio curriculum online. Anzi: le aziende italiane cercano candidati online nel 40% dei casi, mentre il 32% si sta preparando per seguire questa strada. È il quadro che emerge dal secondo “Rapporto sul Mercato del Lavoro” della Fondazione Obiettivo Lavoro, realizzato in collaborazione con Crisp (Centro di ricerca interuniversitario per i servizi di pubblica utilità dell’Università di Milano Bicocca) e Fondazione per la Sussidiarietà . Sono state analizzate 180.000 annunci di lavoro aziendali, pubblicati tra febbraio e aprile 2013 (il 32% in Lombardia, il 12% in Veneto ed altrettante in Emilia-Romagna, il 10% in Piemonte, il 7% in Lazio, nelle rimanenti regioni la percentuale è inferiore o uguale al 5%).
La richiesta delle aziende si rivolge per il 54% a chi è in possesso di una laurea, per il 46% ai diplomati mentre è poca cosa per coloro che hanno frequentato soltanto la scuola dell’obbligo. Quanto ai contratti la maggior parte sono temporanei (55%), il 15% permanenti e l’11% di inserimento. Le posizioni più richieste sono quelle relative al settore marketing, controllo di qualità e amministrativo. Internet aiuta l’incontro tra domanda e offerta ma secondo il ministro del Welfare Enrico Giovannini in Italia manca un portale unico che come in Germania che metta in rete i portali locali e settoriali.
Per maggiori informazioni consulta il sito della Fondazione Obiettivo Lavoro