Si chiama Center for Nano Science and Technology of IIT@PoliMi (CNST) il nuovo centro di ricerca integrata e multidisciplinare inaugurato ieri a Milano dall’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) e dal Politecnico di Milano, con l’obiettivo punto di riferimento italiano per lo sviluppo di due delle sette piattaforme del Piano Scientifico 2009-2011 di IIT: Energia e Materiali Intelligenti.
Il nuovo centro ospiterà uno staff di 53 ricercatori e sarà coordinato da Guglielmo Lanzani.
Mission del nuovo centro, sviluppare in Italia nuovi progetti di innovazione tecnologica basati sulla ricerca applicata: conversione fotovoltaica, sistemi bio-mimetici ed elettronica di plastica.
«Il CNST, frutto della partnership tra IIT e Politecnico di Milano, avrà un ruolo di tutto rilievo, per esempio, nello sviluppo di quelle fonti energetiche alternative che ormai non sono più un’opzione ma un obiettivo strategico per il nostro Paese», ha dichiarato Gabriele Galateri, Chairman del Consiglio, Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia.
L’IIT mira a «modello d’eccellenza che ci aiuterà a far rientrare nel nostro Paese altri scienziati italiani fuggiti all’estero e allo stesso tempo consentirà di attrarre diversi ricercatori stranieri. Ad oggi queste due componenti sono già molto significative e rappresentano complessivamente il 48% sul totale dei circa 600 scienziati presenti all’IIT a dicembre 2010», ha spiegato Roberto Cingolani, Direttore Scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia.