Il Gestore dei Servizi Elettrici (GSE) ha reso note le istruzioni operative per accedere agli incentivi per chi investe nel fotovoltaico e per esercitare l’opzione di rimodulazione delle tariffe incentivanti. Entro il 30 novembre 2014 è necessario comunicare quale opzione si intende esercitare tra le tre opzioni di riduzione della tariffa previste in caso di impianti fotovoltaici di potenza superiore a 200 kW dall’articolo 26, comma 3, del Decreto Competitività:
- tariffa erogata in 24 anni, invece di 20, e ridotta in misura inversamente proporzionale alla durata del periodo residuo, secondo le percentuali della tabella contenuta nell’allegato 2 del D.L. 91/2014;
- tariffa erogata in 20 anni e rimodulata al ribasso per un primo periodo e poi incrementata in uguale misura per un secondo periodo secondo le percentuali stabilite con il Decreto 17 ottobre 2014 del MiSE e ala tabella dei fattori moltiplicativi da utilizzare per il calcolo dell’incentivo rimodulato, conseguentemente pubblicata dal GSE;
- tariffa erogata in 20 anni e ridotta, per il periodo residuo di incentivazione, di una percentuale “secca” pari al 6% per gli impianti sopra 200 e fino a 500 kw, del 7% per gli impianti sopra 500 e fino a 900 kw o del 8% per gli impianti oltre 900 kw.
=> Taglio Rinnovabili: tabella degli incentivi ridotti
Le istruzioni per effettuare tale comunicazione sono state pubblicate dal GSE nella sezione “Ultimi documenti” presente sull’home page del sito istituzionale, insieme alle nuove modalità di erogazione delle tariffe incentivanti dell’elettricità prodotta dagli impianti fotovoltaici, secondo il criterio dell’acconto-conguaglio, previste dal comma 2 dell’articolo 26 del D.L. 91/2014 e attuate dal Decreto 16 ottobre 2014 del Ministro dello Sviluppo Economico (in Gazzetta Ufficiale n. 248 del 24 ottobre 2014). La comunicazione può avvenire esclusivamente attraverso l’applicazione web FTV/SR presente nel portale informatico del GSE, in sua assenza verrà applicata automaticamente la terza opzione, quella della riduzione percentuale “secca”.