Il Ministero dello Sviluppo Economico ha completato gli adeguamenti tecnici a seguito delle modifiche di fruizione degli ecoincentivi per i veicoli a basse emissioni, introdotte dal Decreto Sblocca Italia (DL n. 133 del 12 settembre 2014) e dal 1° ottobre 2014 la piattaforma BEC ha ripreso la regolare funzionalità.
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Il Dl Sblocca Italia ha semplificato la concessione degli eco-incentivi auto 2014 riservati ad aziende e professionisti, introducendo requisiti più soft per la rottamazione e rendendo i massimali di sconto più elastici. Novità che avevano reso necessario lo stop temporaneo alle prenotazioni, così da dare modo al MiSE di adeguare le piattaforme, ora tornate operative.
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Novità
Ricordiamo brevemente le novità introdotte dal Dl Sblocca Italia, in tema di ecoincentivi:
- non viene più richiesta l’immatricolazione da almeno 10 anni del veicolo da rottamare bensì il suo possesso da parte dell’impresa che intende richiedere l’ecoincentivo dal almeno 12 mesi;
- sono ammessi agli ecoincentivi i veicoli destinati all’esercizio di attività di impresa, arte o professione anche se dati in uso promiscuo ai parenti e non più esclusivamente per l’attività strumentale d’impresa;
- i massimali di sconto fino al 20% del prezzo d’acquisto per veicoli acquisti nel 2014 diventano: fino a 5mila euro per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50 g/km, fino a 4 mila euro se le emissioni complessive non superano i 95 g/km, fino a 2 mila euro per emissioni fino a 120 g/km;
- i massimali di sconto fino al 15% nel 2015 diventano: fino a 3.500 euro per veicoli con emissioni entro i 50 g/km, fino a 3mila euro per emissioni entro i 95 g/km, fino a 1.800 euro per emissioni non superiori a 120 g/km.