Sei le imprese lodevoli insignite da Legambiente e Regione Lombardia con il Premio Innovazione Amica dell’Ambiente, giunto alla sua decima edizione: 230 progetti in gara su quattro temi: ciclo chiuso delle risorse e nuovi materiali; filiera delle energie rinnovabili; nutrire il pianeta, energia per la vita; abitare sostenibile.
I progetti migliori sono stati quelli delle aziende Novamont, Conciaricerca, Dealer Tecno,Windesign e Gruppo Imar.
Obiettivo del contest, dare risalto alla green innovation come motore di sviluppo e ai professionisti che si impegnano nel rispetto dell’ambiente, attirando l’attenzione sulle buone pratiche.
Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha posto l’accento su come dare più competitività alle aziende impegnate nella ecosostenibilità anche per rilanciare il Made in Italy.
Un “ambientalismo sostenibile”, compatibile con la crescita dell’economia richiede il supporto pubblico alla innovazione “verde” e alle eco-industrie: l’attenzione verso l’ambiente fa bene anche all’economia, basti pensare che in Europa il settore nuove energie ha un indotto di 319 miliardi di euro pari al 2,5% della produzione complessiva e cresce ogni anno del +8%.
Ma si può fare meglio: dedicando il 3% del Pil dell’Ue a Ricerca e Sviluppo si potrebbero creare potenzialmente 3,7 milioni nuovi posti di lavoro entro il 2020 e nel 2025 un incremento annuo del Pil di 800 miliardi di euro.